Come riparare una Directory danneggiata su Windows

Se un cartella non si apre e mostra un errore, forse è danneggiata ma nulla è perduto. Ecco come fare per recuperarla su Windows

I file archiviati su un disco possono essere danneggiati da diversi fattori, sia quando un utente sposta file da una posizione a un’altra, quando salva le modifiche al file o quando tenta di modificare il file in un programma diverso da quello con cui è stato creato.

Proprio come i file, possono essere corrotti anche le directory come ad esempio le cartelle che non si aprono da un memento ad un altro. Una cartella danneggiata non può sempre essere riparata e se non disponi di backup della cartella, puoi provare a utilizzare app in grado di risolverlo.

Potrebbero esserci ancora perdite di dati anche dopo il recupero, e se riscontri spesso problemi di accesso alle directory, il tuo disco rigido potrebbe essere vicino alla fine della sua vita utile e dovresti farlo controllare e sostituirlo così da preservare i dati finché è in funzione.

Come riparare una directory danneggiata su Windows

Se una cartella è stata danneggiata, c’è ancora la possibilità di ripararla e recuperare i file archiviati all’interno. Esistono strumenti che puoi utilizzare per riparare una directory, ma spesso sono strumenti a pagamento che non garantiscono che la cartella e il suo contenuto verrà ripristinato o gli elementi danneggiati verranno riparati.

Ecco alcune operazioni che puoi provare per riparare una directory danneggiata su Windows.

1. Esegui lo strumento DISM

Lo strumento DISM può riparare directory danneggiate a condizione che siano directory di Windows, ovvero cartelle di sistema. 

1. Apri il prompt dei comandi con i diritti di amministratore.
2. Esegui questo comando DISM.exe /Online /Cleanup-image /Restorehealth
3. Consenti il completamento del comando e prova ad accedere alla cartella. 

2. Esegui la scansione SFC

Usa lo strumento di scansione SFC per controllare se i file sono corrotti e correggili.

1. Apri il prompt dei comandi con i diritti di amministratore.
2. Esegui questo comando sfc /scannow
3. Riavvia il sistema al termine del comando.

3. Esegui lo strumento di Controllo del Disco

Controlla il tuo disco per errori e correggili. A volte, non sono i dati stessi ad essere corrotti, ma qualcosa di sbagliato nel modo in cui i file vengono archiviati o nel modo in cui viene loro effettuato l’accesso. 

1. Apri il prompt dei comandi con i diritti di amministratore.
2. Esegui questo comando: chkdsk /f D:
3. Accedi alla directory al termine del comando.

Nota: Se la directory danneggiata si trova sull’unità C o sull’unità Windows, sarà necessario eseguire lo strumento di verifica del disco dall’esterno di Windows. Utilizza il menu di risoluzione dei problemi di Windows per eseguire il prompt dei comandi, quindi esegui il comando di verifica del disco C.

4. Formatta l’unità esterna

Se questo problema si verifica quando si tenta di accedere a una memoria esterna, ad esempio un’unità collegata al sistema, potrebbe essere necessario formattare l’unità. Se ci sono dati sull’unità, andranno persi. 

1. Tocca la scorciatoia da tastiera Win+R per aprire Esegui.
2. Nella casella Esegui, inserisci diskmgmte dai Invio.
3. Fai clic con il pulsante destro del mouse sulla parte di spazio non allocato sull’unità esterna e seleziona Nuovo volume semplice.
4. Fai clic su Avanti e imposta una dimensione per il volume.
5. Assegnagli una lettera e formattala come file system NTFS.
6. Una volta completato il processo, scollega e ricollega l’unità.

5. Avvia in modalità provvisoria

Prova ad accedere all’unità o alla cartella in modalità provvisoria. È possibile che le app in esecuzione sul sistema in modalità normale causino problemi con la directory.

1. Apri il menu Start e fai clic sul pulsante di accensione.
2. Tieni premuto il tasto Maiusc e fai clic su Riavvia.
3. Vai su Risoluzione dei problemi -> Opzioni avanzate -> Impostazioni di avvio -> Riavvia.
4. Seleziona l’opzione Modalità provvisoria e riavvia il sistema.
5. Prova ad accedere alla cartella.

Nota: Se riesci ad accedere alla cartella in modalità provvisoria, esegui il backup del suo contenuto. 

6. Nuovo Account Utente

Prova a creare un nuovo account utente. La corruzione del file di sistema può arrivare a un punto critico e lo strumento di scansione SFC e DISM non sono in grado di ripararlo. Quando crei un nuovo account, ottieni una nuova configurazione di Windows e può essere risolutivo.

1. Apri l’app Impostazioni con la scorciatoia da tastiera Win+I.
2. Vai a Account.
3. Seleziona la scheda Famiglia e altri utenti.
4. Fai clic su Aggiungi qualcun altro a questo PC.
5. Crea un account locale.
6. Fai il Login con l’account locale e apri la cartella.

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