L’azienda delle tariffe telefoniche low cost di Vodafone conferma l’attacco hacker che ha portato al furto dei dati. Cosa fare adesso?
La conferma che tutti speravamo di non leggere mai è arrivata da ho. mobile, leggetela qui, e che di fatto conferma l’attacco hacker ha portato al furto dei dati di tantissimi utenti. Insomma i dati dei 2,5 milioni di utenti (o giù di li) sono stati rubati anche se l’azienda ha confermato che non sono stati sottratti dati bancari e di pagamento, ma la paura tra gli utenti è tanta e non si fidano più, ecco come muovervi.
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I dati rubati dagli Hacker sono tutti quelli anagrafici, come nome, cognome, numero di telefono, codice fiscale, email, data e luogo di nascita, nazionalità e indirizzo oltre che i dati tecnici della SIM (il seriale ICCID) e il numero di telefono della SIM ho. mobile intestata. Non sono stati rubati dati bancari e neanche quelli relativi al traffico, come telefonate, SMS e traffico web.
Al momento sono in corso l’invio della notifica, tramite mail o SMS sul numero di telefono e ho. mobile ha reso disponibile la sostituzione gratuita della SIM oltre che rendere possibile il cambio di numero di telefono nei casi più estremi e se reputate non essenziale mantenere il vostro numero di telefono. Una brutta storia che potrebbe avere dei risvolti pericolosi se non arginato in tempo.
Sono stati sottratti illegalmente alcuni dati di parte della base clienti con riferimento solo ai dati anagrafici e tecnici della SIM … non sono stati in alcun modo sottratti dati relativi al traffico (sms, telefonate, attività web, etc), né dati bancari o relativi a qualsiasi sistema di pagamento dei propri clienti. Purtroppo anche ho. Mobile, come numerose altre aziende, è rimasta vittima di attacchi informatici che si sono intensificati e accelerati durante la pandemia.
Infatti se non richiedete la sostituzione della SIM qualcuno potrebbe clonare il vostro numero e SIM, e usarlo per accedere a conti correnti bancari o a servizi che usano l’autenticazione in due fattori. Quindi una serie di problemi che gli utenti devono conoscere e che con i consigli seguenti possono essere rimediati in parte anche se il furto dei nostri dati resta confermato. Ecco quello che dovete fare.
Mi hanno rubato i dati dell’utenza ho. mobile: Cosa fare adesso?
Quali dati sono stati sottratti?
Dalle ulteriori verifiche effettuate, che sono tuttora in corso, emerge che sono stati sottratti illegalmente alcuni dati di parte della base clienti con riferimento ai soli dati anagrafici (nome, cognome, numero di telefono, codice fiscale, email, data e luogo di nascita, nazionalità e indirizzo) e tecnici della SIM. NON sono stati in alcun modo sottratti dati relativi al traffico (telefonate, SMS, attività web, etc.) né dati bancari o relativi a qualsiasi sistema di pagamento dei propri clienti.
Come faccio a sapere se i miei dati sono stati sottratti?
Riceverai una comunicazione dedicata in caso tu sia stato coinvolto.
Ho attivato la ricarica automatica. I miei dati bancari sono stati sottratti?
No, non sono stati in alcun modo sottratti dati relativi al traffico (telefonate, SMS, attività web, etc.) né dati bancari o relativi a qualsiasi sistema di pagamento dei clienti.
Voglio sostituire la mia SIM, come faccio?
Puoi recarti presso uno dei nostri rivenditori autorizzati e richiedere il cambio della SIM gratuitamente portando con te la SIM attuale e un documento di identità valido. Trova il negozio più vicino a te su https://www.ho-mobile.it/trova-negozio.html. NON è possibile richiedere la sostituzione della SIM con spedizione a casa.
Sono un cliente ho. Mobile. Cosa devo fare?
Abbiamo attivato ulteriori livelli di sicurezza per mettere i clienti al riparo dalla minaccia di eventuali frodi. Qualora tu voglia procedere alla sostituzione della tua SIM, potrai richiederla gratuitamente presso i punti vendita autorizzati.
Trova il negozio più vicino a te su https://www.ho-mobile.it/trova-negozio.html. É comunque buona prassi aggiornare regolarmente le password dei tuoi account, scegliendole possibilmente differenti per i diversi siti e prestare attenzione a eventuali accessi anomali. Segnala sempre al fornitore dell’account eventuali operazioni anomale e presta sempre attenzione a non accedere a siti web non sicuri e a non condividere le tue credenziali o altri dati personali via SMS o mail.
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