Ecco 18 modi con cui “chiamare” Google Assistant al posto del solito “OK Google”. Alcune sono veramente buffe
I prodotti di domotica sono molto diffusi e i due giganti, Amazon e Google fanno a gara per offrire dispositivi sempre più integrati, economici e pieni di funzionalità. Se Amazon usa Alexa come assistente vocale che si attiva con il comando “Alexa” e che può essere personalizzato scegliendo tra diverse opzioni, anche Google con il suo “OK Google” permette di personalizzare l’attivazione dei dispositivi compatibili con tantissime varianti ed alcune sono davvero incredibili.
Google Assistant è l’assistente vocale di Google che si attiva pronunciando la frase “OK Google” seguito dal comando che vogliamo impartire al dispositivo. Dovete sapere che se OK Google non vi piace, BigG permette di attivare i dispositivi con un comando diverso disponibile in una lista di termini di attivazione davvero ampia, e in pieno stile Google, molto simpatici.
Non sappiamo se in via ufficiale o con qualche easter egg nascosto, i dispositivi Google vengono attivati anche pronunciando altre frasi. La breve frase di attivazione è importante per attivare il controllo vocale in modo che Google non sia sempre attivo ma sia attivato con un particolare comando apposito che per i dispositivi compatibile con Assistant è “OK Google”.
Alternative al comando “OK Google”
In rete è stato pubblicato un video (che trovate a fine articolo) che mostra come i dispositivi compatibili con Google Assistant si possano attivare con altri comandi diversi dal solito OK Google sebbene questi comandi non siano ufficialmente riconosciuti da Google ma che funzionano ugualmente.
Ecco l’elenco che aggiorneremo se ne troviamo altri (in grassetto quelli più simpatici):
- Ok Boomer
- Okee Doodle
- Ok Boo Boo
- Hey Goo Goo
- Cocaine Poodle
- Ok Strudel
- Hey Noodle
- Egg Noodle
- Eggo Waffle
- Ok Hugo
- Ok Dougal
- Ok Frugal
- Hey Googs
- Okay Gurl
- Ok Goku
- Hey Nurgle
- Dis Google
- Say Google
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