Telegram inizia a monetizzare e lo fa introducendo il suo piano in abbonamento. Ecco Telegram Premium
Alla fine doveva arrivare Telegram diventa a pagamento, e si, per fortuna non per tutti e non obbligatorio. Ovviamente Telegram deve monetizzare da qualche parte, e sono anni che è sulla cresta dell’onda offrendo tutte le funzionalità in maniera completamente gratuita rispetto ad altre piattaforme simili che hanno già iniziato guadagnare e con i nostri dati.
Telegram diventa a pagamento ed è ufficiale e sono già emerse caratteristiche e prezzo. Però per fortuna sarà opzionale e non sarà per tutti ovviamente ci si potrà iscrivere alla versione di Telegram Premium che è alle funzionalità di base, aggiungerà particolari opzioni molto utili.
Il fondatore di Telegram, Pavel Durov, ha rivelato che l’azienda aggiungerà un servizio di abbonamento premium, basandosi sul già impressionante elenco di funzionalità della piattaforma. Telegram è una piattaforma di messaggistica leader ed ora aggiungerà sempre nuove funzionalità, ma a pagamento.
Durov afferma che la sfida più grande nell’aggiunta di funzionalità e nell’aumentare ulteriormente i limiti di utilizzo è trovare un modo per farlo senza che i costi dell’infrastruttura vadano alle stelle. Con un servizio di abbonamento a pagamento, le tariffe raccolte aiuteranno l’azienda a compensare i costi riducendo al contempo la domanda complessiva per i maggiori limiti di utilizzo ai soli clienti disposti a pagare per il servizio premium.
Le funzionalità esistenti dell’app rimarranno gratuite e la società prevede di continuare ad aggiungere funzionalità al servizio gratuito. Tutti gli utenti beneficeranno anche di parte del lavoro svolto nell’edizione a pagamento con funzionalità riprese anche nella versione gratuita.
Di seguito ecco le informazioni trapelate in anteprima sulle funzionalità complete che Telegram Premium inserirà nella sua versione a pagamento che sono la rimozione/modifica di alcuni limiti e modifiche a livello estetico. Trapelato anche un primo prezzo in dollari.
Telegram Premium: Ecco le funzionalità aggiuntive
- Limiti raddoppiati sino 1.000 canali, 20 cartelle di chat, 10 pin, 4 account (in un’unica app), 200 pin all’interno di una cartella, 20 collegamenti pubblici per canali e gruppi, 10 adesivi preferiti e 400 Gig
- Caricamento singolo file da 4GB contro i 2GB attualmente consentiti
- Ulteriori caratteri nella biografia E’ possibile usare sino a 140 caratteri nella biografia del profilo, anziché solo 70
- Ulteriori caratteri nelle didascalie Sarà possibile inserire descrizioni più lunghe per foto e video
- Download più veloci velocità illimitata per il download di file multimediali e documenti
- Trascrizione da voce a testo la versione premium metterà a disposizione una funzione per la trascrizione automatica dei messaggi vocali
- Niente pubblicità nei canali pubblici
- Nuove reazioni animate ai messaggi
- Adesivi premium nuovi adesivi con effetti aggiuntivi ed aggiornamenti mensili
- Gestione avanzata della chat nuovi strumenti per impostare la cartella predefinita, l’archiviazione automatica e nascondere le nuove chat a chi non fa parte della propria cerchia di contatti
- Segno distintivo nel profilo Un apposito badge accanto al nome dell’utente segnalerà che ha scelto di sostenere attivamente Telegram sottoscrivendo l’abbonamento
- Immagini del profilo animate avatar animati negli elenchi delle chat e all’interno delle chat
- Icona dell’app premium da scegliere tra una selezione
Quanto costerà Telegram Premium?
Non ci sono ancora conferme ufficiali, ma nella Beta trapelata in rete, il prezzo è stato fissato in 4,99 dollari al mese, che sicuramente diventeranno 4,99 euro dalle nostre parti. Un prezzo secondo me giustificato dalla marea di funzionalità incluse, che però mancano di una vera killer features di rilievo.
Quanto sarò disponibile Telegram Premium?
Non c’è una data di rilascio definita, ma visto che le funzionalità sono trapelate in una primissima versione Beta e quindi non è imminente. Non sappiamo se verrà lanciata in contemporanea su Android e iOS ma è molto probabile che venga lanciata entro giugno 2022, almeno quando affermato da Durov.
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