Rubati i dati di 500 milioni di utenti WhatsApp (35 milioni Italiani)

Trapelata su alcuni forum di hacker nel dark web, una database con ben 500 milioni di dati di utenti WhatsApp

Alla fine anche i dati di WhatsApp sono finiti in rete. La notizia, sebbene non abbia avuto replica dal patron di Meta, ha visto la messa in vendita su alcuni forum di settore nel dark web, i dati di ben 500 milioni di account WhatsApp, tra cui risulterebbero ben 35 milioni di utenti italiani, che sarebbe tra i paesi più colpiti da questo gigantesco data breach o qualcos’altro sia stato.

Come confermato da Cybernews In dettaglio sarebbero ben 487 milioni gli utenti WhatsApp presenti nel database, provenienti da 84 nazioni diverse, con l’Italia che si posiziona al secondo posto con 35 milioni di utenti “hackerati”.

Al primo posto c’è l’Egitto con 45 milioni mentre tra i paesi caldi troviamo 32 milioni di USA, 20 milioni la Francia, Spagna 11 milioni e Germania con appena 6 milioni. A prova del furto di dati, il team avrebbe pubblicato circa 2.000 dati di utenti Inglesi e Americani, che risulterebbero veri e reali.

Tra i dati presenti nel database, troviamo ovviamente il numero di telefono, il nome e cognome del registrato a molto altro. Il database è stato messo in vendita per 7.000 dollari per i dati Americani e 2.000 dollari per quelli dei tedeschi mentre sono richiesti 10.000 dollari per avere i dati di 40 milioni di persone.

Sta di fatto, che non ci sono dichiarazioni sull’accaduto, su un possibile data breach, che sarebbe escluso, ma i dati raccolti, sarebbero raccolti da campagne di phishing, scam e marketing molesto, che ha permesso di popolare il database senza hackerare WhatsApp.

Una brutta storia per WhatsApp che non è indenne a furti di dati, ma almeno sembrerebbe che non ci sia stato un attacco ai sistemi fisici, ma più una campagna globale di raccolta dati ed organizzazione nel database.

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