Paragon ha la chiave per decriptare le chat di WhatsApp, Facebook e GMail?

La startup Israeliana Paragon può hackerare le app crittografate usate per la messaggistica istantanea. Potrà essere usata contro di noi?

La startup di sorveglianza con sede a Tel Aviv, Paragon, ha un software in grado di hackerare le app di messaggistica istantanea crittografate come Facebook, WhatsApp e GMail, vedendo in chiaro le nostre chat. Il programma di Paragon avrebbe la capacità di entrare in WhatsApp, Signal, Facebook Messenger o GMail.

Usiamo il condizionale, perché al momento sono solo notizie trapelate in rete che però avrebbero delle fondamenta molto solide. Un esperto di settore ha dichiarato che il prodotto sarebbe sul punto di essere messo in vendita e che il prodotto promette anche un accesso più duraturo ai dispositivi mirati.

La startup, creata nel 2019, secondo quanto riferito ha numerosi finanziamenti da tutto il mondo ed uno dei principali finanziatori sono Americani, nonostante sia da poco disponibile sui suoi servizi online. I co-fondatori erano precedentemente coinvolti nelle agenzie di intelligence israeliane e Paragon vanta circa 50 dipendenti.

Il tool, o spyware, permetterebbe di decriptare tutte le chat scambiate su WhatsApp, Signal, Facebook Messenger e GMail ed al momento Telegram sarebbe fuori da questo hackeraggio della crittografia. Comunque per accedere alle chat, è necessario installare questo tool sullo smartphone che poi si occuperebbe di decriptare il tutto ed inviarlo ai server Paragon.

Solo di recente è venuto a galla il progetto Pegasus, sempre da un’azienda israeliana NSO Group, è stata al centro dello spyware installato sugli smartphone di giornalisti, avvocati e funzionari di tutto il mondo ed ora un nuovo tool sembrerebbe ancor più potente del precedente.

Il CEO di Paragon, ha negato le accuse, ma comunque gli addetti ai lavori hanno affermato di ritenere che Paragon stia cercando di distinguersi dagli altri fornitori con il suo nuovo prodotto. Infatti la stessa società avrebbe promesso l’accesso alle applicazioni di messaggistica istantanea su un dispositivo, piuttosto che il controllo completo di un intero telefono.

Secondo quanto riferito, lo spyware di Paragon funziona hackerando le app di messaggistica utilizzando le vulnerabilità del dispositivo stesso, così come si trovano le falle nei sistemi operativi e funzionerebbe sia su Android che su iOS senza problemi.

Via, FONTE

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