NVIDIA acquista ARM per 40 miliardi di $: Ecco la rivoluzione

Con una operazione annunciata da mesi, ARM viene acquistata da NVIDIA che ora punta tutto al super computer AI più potente di tutti

ARM è stata venduta a NVIDIA per 40 miliardi di dollari. La mossa, che era nell’aria da diverse settimane, si è concretizzata in questi giorni, e permetterà alle aziende di continuare ad innovare nel settore dell’intelligenza artificiale e non solo unendo le forze tecnologiche per investire e progettare processori sempre più potenti.

Una mossa che vede NVIDIA leader delle schede grafiche senza alcun rivale, ed ARM che detiene l’intero comparto mobile con la sua architettura che non ha rivali. Il nuovo quartier generale sarà a Cambridge, dove si terranno sia corsi di formazione dove rappresenterà il polo di ricerca e sviluppo della nuova azienda con investimenti importanti per le nuove tecnologie.

NVIDIA proseguirà quanto fatto da ARM in termini di licenze vendute e distribuite, in modo da avere un mercato aperto e libero e non chiuso. Nulla cambierà nei piani di ARM e al momento NVIDIA sfrutterà le sole tecnologie in atto senza stravolgere l’azienda.

NVIDIA compra ARM: Alcuni dettagli dell’accordo

  • Dettagli economici NVIDA pagherà a SoftBank (La holding che ha comprato Arm nel 2016) 12 miliardi di dollari in contati, a cui si aggiungeranno 21,5 miliardi di dollari in azioni ed infine i dipendenti di ARM riceveranno 1,5 miliardi di dollari in azioni NVIDIA. Inoltre, se si raggiungeranno alcuni obiettivi finanziari, NVIDIA potrebbe versare altri 5 miliardi ad ARM. SoftBank avrà una quota del 10% in NVIDIA. L’accordo si concretizzerà entro 18 mesi dopo aver avuto l’approvazione da parte delle autorità competenti nel Regno Uniti, in Cina, nell’Unione Europea e negli Stati Uniti.
  • Nuova Sede La sede di Arm resterà sempre a Cambridge e NVIDIA espanderà le attività con un polo dove investire sull’intelligenza artificiale. Al momento non è previsto riduzione di personale, spostamenti o chiusure di sedi ed altre aziende minori.
  • Investimenti Oltre al nuovo polo ricerca a Cambridge, sono previsti investimenti per creare un super computer dedicato all’IA basato appunto su CPU Arm.
  • Proprietà intellettuale la proprietà intellettuale di ARM resterà registrata nel Regno Unito con NVIDIA che porterà avanti la strategia commerciale senza cambiare i piani già avviati. Per il futuro vedremo se le cose cambieranno passando tutto negli Stati Uniti.
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