Instagram si schiera contro l’odio, il razzismo, bullismo e qualsiasi altra forma di violenza. Ecco tutte le misure attive
Instagram come tutti i social network è frequentatissimo da milioni (anche miliardi) di persone, che vede il diffondersi non solo successo, influencer, fama e notorietà ma anche di odio, bullismo (cyberbullismo) e stalking. Ecco che sebbene le misure prese siano già diverse, il social network di proprietà di Facebook è a lavoro per aumentare la protezione in favore dei propri utenti.
Con un recente aggiornamento, Instagram ha alzato ancora i paletti per proteggere gli utenti che usano Instagram da azioni di tipo moleste da account che davvero possono portare a episodi spiacevoli. Gli strumenti sono il filtro anti odio, il ban perpetuo e anche il riconoscimento di un account clone. Andiamo a conoscere questi sistemi di protezione.
Instagram filtro anti odio
Il filtro anti odio è un sistema basato su un algoritmo che è in grado di riconoscere parole, frasi ed altro nei DM e che è possibile attivare a discrezione degli utenti che possono decidere di proteggersi usando un sistema automatico di Instagram.
L’algoritmo apprenderà in automatico dai vostri discorsi e capirà se applicare i blocchi o meno. Il filtro una volta attivato, funziona in modo automatico, bloccando la pubblicazione del post invitando l’utente ad usare determinati linguaggi e termini per non superare i limiti.
Instagram BAN perpetuo
C’è poi il BAN perpetuo che è in grado di bloccare un profilo ed impedire di vedere tutto ciò che pubblichiamo e di inviarci messaggi diretti. Questo di ripercuote in un BAN perpetuo a tempo indeterminato senza avere la possibilità di contattarci per sempre.
Instagram riconoscimento account clone
Inoltre se banniamo un utente, e questo registra un nuovo account, che ovviamente appartiene alla stessa persona che abbiamo già bloccato, questo sarà bloccato nuovamente anche dal nuovo account, impedendo di contattarci e scriverci.
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