Il colosso svedese ha annunciato un aumento medio del prezzo dei suoi prodotti del 9% per l’aumento del prezzo della materia prima a causa della pandemia
Anche IKEA, azienda regina del low cost, ha annunciato che aumenterà i prezzi dei suoi prodotti in media le 9%, perché la crisi dei chip sta colpendo anche la grande azienda svedese che fin dai primi anni del 2022 potrebbe aumentare i prezzi dei propri prodotti.
La crisi dunque colpisce anche lo sviluppo e produzione di mobilia ed accessori per la casa e non solo visto che da sempre IKEA si è impegnata nel mantenere stabili i prezzi anche a seguito della crisi della pandemia. L’aumento dei costi della materia prima e della logistica sta però influendo sui prezzi in maniera importante.
Insomma anche i ricchi piangono, e se IKEA si è impegnata a mantenere i prezzi stabili in questi due anni difficilissimi, dove la priorità di comprare mobili era l’ultimo dei problemi per molti, ecco che siamo arrivati alla decisione di aumentare i prezzi al pubblico.
D’altro canto IKEA investe molto nel migliorare la propria infrastruttura di spedizioni e acquisto online, modificando la possibilità di acquisto anche online r con ritiro nei click-and-collect e i pick-up point per agevolare le consegne e ridurre i costi a tutto tondo.
Resta sempre l’impegno di IKEA nell’investire tantissimi soldi in nuove tecnologie e soprattutto diventare “climate positive”, cioè quelle aziende che eliminano più CO2 di quella che usano realmente e quindi fanno del bene al pianeta avendo meno impatto sull’inquinamento.
IKEA ha già investito 4 miliardi di dollari e altri 2.5 miliardi li investirà nei prossimi anni per diventare ancor più sostenibile con una produzione e consegne più green così da diventare sempre più a impatto zero per il pianeta. Aspettatevi dunque un aumento in media del 9% sui prodotti IKEA nei prossimi mesi.
