Dopo tanta fatica, Huawei annuncia la versione del suo sistema operativo che non si basa più su Android. Ecco HarmonyOS NEXT
Ormai sono diversi anni che il BAN degli Stati Uniti ha colpito Huawei e stravolto il mondo degli smartphone per sempre. L’azienda Cinese però non si è mai fermata, ed in questi anni si è mossa con una serie di azioni per continuare ad innovare slegandosi da tutto il mondo bloccato dal BAN.
Ecco che dopo anni di sviluppo viene rilasciato HarmonyOS NEXT, la versione del sistema operativo per dispositivi mobili che fa a meno della componente Android. Di fatto rimuovendo tutto ciò che è alla base di Android è stato eliminato e da qui nasce appunto la versione di HarmonyOS definita NEXT che diventa a tutti gli effetti un sistema operativo proprietario.
Infatti HarmonyOS non era altro che una fork di Android con Huawei che aveva preso la versione AOSP di Android e non integrato i servizi Google per via del BAN. Di fato era sempre Android, era possibile installare i file APK ed utilizzarlo come un Android ad eccezione dei servizi Google.
Con HarmonyOS NEXT invece, Huawei fa un passo in avanti sviluppando un kernel proprietario e creato su misura dei prodotti Huawei. Questo implica una serie di rinunce ma anche funzionalità aggiuntive che riassumo di seguito:
- HarmonyOS NEXT è un sistema operativo di Huawei non è basato su Android.
- Su HarmonyOS NEXT non è possibile installare i file APK.
- HarmonyOS NEXT integra uno store delle applicazioni (al momento sono circa 200, ma Huawei ha promesso che arriveranno oltre 1.000 app a breve).
- Disegnato per smartphone classici, pieghevoli e tablet.
- Grafica definita Spatial, Vivid Color e Immersive con animazioni 3D e fluide, grafiche colorate e immersive.
- HarmonyOS NEXT dovrebbe essere distribuito su tutti i dispositivi Huawei nel Q4 del 2024.
Sicuramente gli investimenti di Huawei sul lato software ed integrazione è stata altissima, ma ancora mancano molti punti che potrebbero creare problemi, con la scarsità di app per i propri dispositivi, supporto ai pagamenti elettronici deficitaria e anche una serie di limitazioni di compatibilità se non si usano dispositivi Huawei.
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