Lo smartphone Huawei Enjoy 20e monterà un processore Snapdragon e forse sono i primi indizi della fine del BAN per Huawei
Secondo voci trapelate in rete, ci sarebbe uno smartphone Huawei, nello specifico il Enjoy 20e, che secondo le specifiche mostrate in rete, monterebbe un processore Snapdragon 460 di Qualcomm e questo potrebbe aprire le porte al termine del BAN. Ancora non c’è nulla di ufficiale ma questo potrebbe rappresentare una piccola porta aperta a quello che tutti si aspettano con il termine del BAN verso Huawei.
LEGGI ANCHE: TUTTE LE INFORMAZIONI SUL BAN HUAWEI
Infatti, secondo il leaker Asen Digital Jun, sembrerebbe che Qualcomm abbia ripreso la fornitura di chip a Huawei, forse in seguito a qualche voce, ancora non ufficiale, che ancora non sappiamo e che di fatto allenterebbe o rimuoverebbe completamente il BAN degli Stati Uniti verso Huawei. Nulla di ufficiale ma solo una mossa sotto banco dopo la sconfitta di Trump ed una possibile apertura di Biden.
A livello tecnico, il nuovo Huawei Enjoy 20e (nome Cinese che probabilmente arriverà da noi con qualche altro nome), oltre al processore Snapdragon 460 che integra la connettività 4G, monterà anche un display HD+, 4 e 6Gb di RAM, 128GB di memoria interna ed una batteria da 5.000 mAh. Il retro in plastica ospiterà il lettore di impronte digitali e ben quattro sensori fotografici di cui non conosciamo le caratteristiche.
Il tutto ad un prezzo che dovrebbe oscillare tra i 160 e 200 euro al cambio attuale in base alla versione scelta. Questa è solo una voce che se confermata potrebbe davvero essere il primo passo per il decadimento del BAN verso Huawei che dovrebbe completarsi a fine gennaio 2021, cioè quando Biden prenderà possesso della Casa Bianca e Trump non sarà più il presidente degli Stati Uniti.
Cosa succede se il BAN verso Huawei decade?
Se il BAN verso Huawei imposto dagli Stati Uniti a maggio 2019 dovesse decadere o comunque allentare la stretta nei prossimi mesi, il primo effetto che dovrebbe essere immediato, è quello di vedere di nuovo i servizi Google presenti su tutti gli smartphone del brand Cinese. Infatti con un semplice aggiornamento, Huawei potrebbe abilitare e permettere l’installazione dei servizi e del Play Store di Google.
L’aggiornamento sarà possibile su tutti gli smartphone Huawei e Honor che ora ne sono privi, e quindi anche quelli venduti diversi mesi fa. Inoltre potremo vedere nuovamente smartphone con tecnologie Americane, come i processore Qualcomm essere di nuovo presentati, come il caso di questo dispositivo di fascia bassa che potrebbe essere il primo di una lunga serie.
INDICE DEI CONTENUTI
Lascia un commento