L’abbonamento ad Amazon Prime aumenta da 36 e 49,90 euro l’anno e scoppia già la polemica. Un +38% non giustificato secondo il Codacons
Amazon, con una comunicazione nel mezzo della notte, ha annunciato a tutti i propri abbonati al programma Prime, un cambiamento nel costo dell’abbonamento annuale, con un aumento davvero considerevole. Infatti l’abbonamento ad Amazon Prime passa da 36 euro a 49,90 euro l’anno per tutti i rinnovi a partire dal 15 settembre.
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Un aumento del 38% su base annuale e del 25% su base mensile, più contenuto l’aumento per Amazon Prime Student, che passa da 18 a quasi 25 euro, ed in rete è già scoppiata la polemica. Anche il Codacons si è già espressa, ed ha chiesto ad Amazon di rivedere l’aumento che sarà attivo tra un paio di mesi.
Perché Amazon ha aumentato il costo l’abbonamento Prime?
Come si legge nella comunicazione ufficiale “aumento generale e sostanziale dei costi complessivi dovuti all’inflazione, che incide su costi specifici del servizio Amazon Prime in Italia”. In base a quando si legge, Amazon conferma l’aumento le ragioni che “si basano su circostanze esterne, fuori dal nostro controllo”.
Amazon Prime abbonamento +38%: Il Codacons non ci sta
Amazon ha fornito spiegazioni per dettagliare l’aumento, ma questa non convince il Codacons, che ha scritto direttamente ad Amazon una dichiarazione ufficiale tramite un comunicato. Ovviamente l’associazione dei consumatori non ci sta per il forte aumento, che deve essere più contenuto.
A fronte di un’inflazione dell’8% i costi annuali sono aumentati del 38,6%, oltre quattro volte il tasso di crescita dei prezzi al dettaglio, mentre il costo della tariffa mensile sale del 25%. Rincari abnormi che pongono gli utenti in una posizione di evidente svantaggio e sui quali la società deve fare dietrofront.
Si chiede un incontro urgente volto a rivedere la propria policy tariffaria e collaborare con i consumatori per impedire aumenti eccessivi dei costi degli abbonamenti in un momento in cui gli utenti sono già colpiti dagli aumenti delle bollette e dei prezzi al dettaglio.
Di fatto il Codacons chiede di rivedere il costo dell’aumento, contenendolo ed attualizzando agli aumenti attuali, che rispetto all’inflazione, è oltre quattro volte maggiore l’aumento rispetto all’anno precedente. Siamo sicuri che Amazon non tornerà indietro, ma siamo anche sicuri che in molti non si iscriveranno più.
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