Pochissime chance di successo, ma con il tempo, forse la breccia per il jailbreak su iOS 15 potrebbe migliorare e renderlo perfetto per il modding sull’ultima versione di iOS/iPadOS
Anche se ultimamente non c’è stato alcun movimento rispetto al jailbreak di iOS e iPadOS 15, la buona notizia è che ora esistono molti potenziali exploit diversi in natura, che invece mettono la palla nel campo degli sviluppatori di jailbreak. In effetti, uno di questi potrebbe essere molto vicino al risultato finale.
L’hacker Justin Sherman ha pubblicato su Twitter un post che sembra essere un exploit funzionante del kernel che supporta iOS e iPadOS 15.2, anche se con un tasso di successo particolarmente basso di appena lo 0,02% a causa delle mitigazioni di sicurezza di Apple.
Citando lo screenshot incluso nel Tweet originale di Sherman, l’exploit è stato utilizzato su un iPhone 8 (iPhone 10,4) con iOS 15.2. Sherman ha detto che l’exploit è stato segnalato ad Apple circa un mese fa, tuttavia ha continuato spiegando che non sa quando o se Apple riuscirà a correggere l’exploit in un futuro aggiornamento software.
Sebbene una percentuale di successo dello 0,02% sia particolarmente negativa e probabilmente inutilizzabile ai fini del jailbreak allo stato attuale, vale la pena ricordare che le percentuali di successo degli exploit possono essere migliorate con l’ottimizzazione.
Ad esempio, Pwn20wnd ha ripetutamente ottimizzato i vecchi exploit utilizzati dal jailbreak unc0ver per aumentare le percentuali di successo per gli utenti finali. Questo potrebbe essere possibile anche con l’exploit di Sherman, tuttavia questo non è stato confermato.
Sherman non è nuovo nell’hacking per iPhone e iPad. Infatti, alla fine di novembre ha pubblicato note su un exploit che supporta iOS e iPadOS 14.7 inclusi per un sottoinsieme di dispositivi. Sembra improbabile che questo venga utilizzato per il jailbreak, poiché il jailbreak unc0ver ha invece raccolto il supporto per un exploit diverso fornito dal ricercatore di sicurezza @pattern_f_ .
