Google pubblica la prima Developer Preview di Android 11 sul canale sviluppatori ed inizia i test pubblici ufficiali. Ecco tutte le novità e come installarlo
Come un fulmine a ciel sereno e senza annunci di sorta, Google ha pubblicato la primissima versione di Android 11, etichettata come Developer Preview 1, che porta con se tantissime novità e qualche chicca da studiare. E’ già disponibile al download il firmware per i dispositivi compatibili.
Il futuro degli smartphone è pieghevole e connesso alle nuove reti 5G oltre che sicuro, sono questi i tre temi di Android 11, pieghevoli, 5G e sicurezza che sono al centro di un boost a livello di codice per adattarsi a tutte le prossime gamme di smartphone che vedremo dal 2020 in poi.
Tantissime sono le novità di Android 11 anche se non così rivoluzionarie perché è ancora tutto work in progress. Da notare come molte di queste funzioni potrebbero non essere disponibili nella versione finale ma anche fare la comparsa di nuove funzioni da qui al rilascio.
Maggiori novità Android 11 DP1
Sono davvero tante le novità di Android 11 e sebbene sia solo una prima versione embrionale le features già incluse sono molte. Eccole riassunte in alcuni punti per fornirvi novità più rilevanti della nuova versione di Android rilasciata da Google a tutti gli sviluppatori.
- 5G Per le nuove reti
- Supporto a nuovi display (chi ha detto pieghevoli ma anche per più display come il Microsoft Duo)
- Notifiche Nuove notifiche interattive, flottanti e risposte direttamente dalla barra delle notifiche.
- Screenshot Estesi.
- Sicurezza Debuttano le one-time permission, cioè l’accesso a permessi temporanei delle app solo per una volta.
- Reti Neurali Le API Neural Networks per il supporto all’intelligenza artificiale.
- Aggiornamenti di sistema e compatibilità Il Google Play aggiunge 12 nuovi moduli, dove sarà possibile rilasciare patch di sicurezza in modo tempestivo su tutti gli smartphone.
- E’ possibile registrare lo schermo con la funzione nativa di Android 11.
- Telefoni aziendali Disponibili funzionalità esclusive per personalizzare e controllare i telefoni aziendali.
- Registrazione Video App fotocamera silenzia le notifiche per evitare interferenze.
- Le app che richiedono accesso alla posizione in background dovranno essere approvate da Google.
Dispositivi compatibili con Android 11 DP1?
Al momento la Developer Preview 1 di Android 11 è disponibile solo per la gamma Pixel dal Pixel 2 fino all’ultimo 4 in tutte le declinazioni a e XL che hanno la loro immagine con l’ultima versione di Android. Google ora lavorerà con gli sviluppatori per sistemare tutti i bug e migliorare le funzioni.
- Google Pixel 2
- Google Pixel 2 XL
- Google Pixel 3
- Google Pixel 3 XL
- Google Pixel 3a
- Google Pixel 3a XL
- Google Pixel 4
- Google Pixel 4 XL
Quando esce Android 11?
Da metà febbraio 2020 in poi, con cadenza bimestrale, verranno rilasciate diverse versioni Developer Preview ma la versione finale dovrebbe arrivare tra la fine di agosto e forse i primi giorni di settembre 2020. Dunque ci saranno almeno 6 mesi di sviluppo e versioni intermedie per arrivare alla versione ufficiale.
Ecco il calendario dei rilasci:
- Developer preview 1 febbraio 2020 (ufficiale)
- Developer preview 2 marzo
- Developer preview 3 aprile
- Beta 1 maggio
- Beta 2 giugno
- Beta 3 luglio
- Release Finale agosto 2020 o inizio settembre
Installare Android 11 in anteprima
Requisiti
- Un dispositivo Pixel compatibile (serie 2 o successiva).
- Cavo USB per collegare lo smartphone al computer.
- SDK di Android installato sul computer con ADB e Fastboot funzionanti. Devi installare Android Studio
File necessari
Prima di iniziare, devi scaricare il file corretto per il tuo dispositivo. Fai clic qui per acquisire l’immagine OTA per il tuo Pixel. È anche possibile utilizzare le immagini di fabbrica complete scaricandole da qui ma in quel caso devi anche sbloccare il bootloader.
Prepara il tuo telefono
Ora che ai tutti i file ed installato i driver ecco come fare per preparare il telefono ad ottenere Android 11:
- Spegni il telefono.
- Ora tieni premuto contemporaneamente i pulsanti di accensione e riduzione del volume.
- Verrà ora visualizzato il menu del bootloader. Utilizzare i pulsanti del volume per scorrere fino alla modalità Recovery.
- Selezionare la modalità di recovery facendo clic sul pulsante di accensione.
- Comparirà un robottino Android con un punto esclamativo su di esso ed ora premi il pulsante di accensione e il pulsante di aumento del volume per circa un secondo.
- Rilascia il pulsante di aumento del volume per entrare in Recovery Mode.
- Usa i pulsanti del volume e scorri verso il basso fino a “Applica aggiornamento da ABD” e premi il pulsante di accensione per selezionare l’opzione.
- Infine, vedrai una schermata vuota che ti dirà come caricare un OTA.
Prepara il tuo PC
Ora passa sul PC dopo aver collegato lo smartphone al PC:
- Su Windows apri il prompt dei comandi, su Linux o Mac usa il terminale ed in entrambi dovrai spostarti nella cartella dove c’è il file da installare di Android 11.
- Scrivi da riga di comando abd sideload su Windows o ./adb sideload su macOS e Linux.
- Ora dovrai inserire il nome della cartella dove è presente il file .zip di installazione OTA del tuo dispositivo che hai scaricato e premere su invio.
- Una volta completata la procedura, il telefono tornerà alla modalità di ripristino e sarà possibile rimuovere il cavo USB.
- Riavvia con i tasti del volume e premi il pulsante di accensione.
Se tutto è andato bene, al riavvio del dispositivo avrai Android 11 Developer Preview.
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