Microsoft cambia i requisiti minimi di sistema di Windows 11 per supportare le CPU meno recenti

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Cambio di rotta per i requisiti minimi di Windows 11 con Microsoft che li cambia in corso d’opera per supportare i vecchi computer. Ecco le ultime novità in merito

Microsoft ha fatto un leggero passo indietro rispetto alle specifiche hardware iniziali che erano state delineate come requisiti per installare ed eseguire Windows 11. Inizialmente, la società ha dichiarato che gli utenti avrebbero avuto bisogno di un 1GHz a 64 bit o più veloce introdotto dopo il 2017.

Per installare il prossimo importante aggiornamento di Windows, Windows 11, inoltre ha come requisito minimo il TMP 2.0 ma ora sembrerebbe che Microsoft abbia deciso di cambiare completamente rotta ed abbassare i requisiti minimi per installare Windows 11 e permettere a più utenti di installarlo.

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Microsoft ha colto l’occasione per presentare Windows 11 all’inizio di quest’anno e in seguito ha delineato una serie di requisiti per installare ed eseguire Windows 11. Inizialmente la società ha affermato che i proprietari di dispositivi avrebbero avuto bisogno di un processore a 64 bit da 1 GHz o più veloce, almeno 4 GB di RAM e almeno 64 GB di memoria interna.

Gli utenti avranno anche bisogno di una macchina con scheda grafica compatibile con le DirectX 12 e supporto per Trusted Platform Module (TPM) 2.0. Microsoft ha messo quei requisiti minimi proprio per dettare delle linee guida sui PC che potranno eseguire Windows 11 nei prossimi anni.

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Microsoft permetterà l’installazione di Windows 11 anche su vecchi PC

Qualcosa è cambiato ai piani alti di Microsoft che consentirà a chiunque di provare a installare Windows 11 sul proprio computer esistente, ma non offre alcuna garanzia in termini di prestazioni e stabilità sulla versione di Windows 11 e su come verrà effettivamente eseguita.

Questo cambiamento è potenzialmente un’ottima notizia per molti possessori di PC che hanno un processore pre-2017 che potrebbe essere ancora in grado di eseguire Windows 11. Tuttavia, sembra che il supporto ufficiale per MAC sia ancora in alto mare.

Windows 11 forse non arriverà mai su MAC M1 con Boot Camp

Con Microsoft che specifica il supporto per TPM 2.0 come requisito, il supporto ufficiale per Windows 11 su un MAC tramite Boot Camp potrebbe essere lontano, se mai dovesse arrivare. Apple non offre supporto per TPM su nessun MAC attualmente sul mercato e non c’è alcuna notizia che il supporto verrà offerto in futuro.

Esistono alcune soluzioni alternative per questo attualmente in circolazione su Internet che includono il bypass dei controlli TPM, ma potrebbero essere interrotte in qualsiasi momento e probabilmente non forniranno le migliori prestazioni su MAC per installare Windows 11.

Requisiti minimi Windows 11 aggiornati

  • Processore Almeno 1 GHz con 2 o più core su processore a 64 bit compatibile o SoC
  • RAM 4 GB
  • Hard Disk o SSD Disco da almeno 64 GB
  • Firmware del Sistema Compatibile con UEFI, Avvio protetto
  • TPM Trusted Platform Module 2.0
  • Scheda Video Compatibile con DirectX 12+ o versione successiva con driver WDDM 2.0
  • Display Schermo ad alta definizione (720p) con una diagonale maggiore di 9 pollici, 8 bit per canale di colore
  • Connessione Internet e Account Microsoft Windows 11 Home richiede Internet e account Microsoft. Anche per uscire da Windows 11 Home in modalità S è necessaria la connettività Internet.

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