Il tool non ufficiale WhyNotWin11 permette di capire subito perché il tuo PC non è compatibile con Windows 11
Windows 11 ha alcuni requisiti minimi che probabilmente più dei 2/3 dei PC non siano aggiornabili al nuovo sistema operativo di Microsoft. Per aiutare gli utenti Windows a capire se il proprio dispositivo è supportato, Microsoft ha rilasciato la propria utility PC Health Check ma questa non è di facile comprensione.
Siccome l’app ufficiale di Microsoft per capire se un computer supporta Windows 11 lascia molto a desiderare, fornendo poche informazioni e indicazioni su come risolvere eventuali problemi e spesso commettendo errori, ecco che c’è un tool migliore che vi permetterà di capire subito cosa non va.
Il programma si chiama WhyNotWin11, ed è sviluppato da Robert Maehl dove su Gitguh ha rilasciato l’app open source che fa il lavoro molto meglio della soluzione ufficiale di Microsoft. Il programmino verificherà l’idoneità di tutti i criteri hardware per far funzionare Windows 11 su un PC fornendo puntuale riscontro.
Dove scaricare WhyNotWin11
WhyNotWin11 è una piccola utility gratuita che ha un’interfaccia grafica semplice ed intuitiva che fornisce maggiori dettagli sullo stato di compatibilità a Windows 11 del tuo PC. Puoi scaricarlo dal link seguente (in fase di avvio ricevere un errore SmartScreen ma puoi saltarlo)
Il programma verifica tutti i requisiti di compatibilità noti e visualizza se la macchina su cui viene eseguito soddisfa i requisiti minimi imposti da Microsoft visualizza il risultato della scansione utilizzando i colori in base all’hardware.
Download WhyNotWin11
Perché Windows 11 non è compatibile con il mio PC?
Dalle prime ore del suo debutto, Windows 11 ha destato molto interesse ed ora che si conoscono i requisiti minimi anche preoccupazione, visto che i limiti stringenti imposti da Microsoft non rendono aggiornabili moltissimi nuovi computer, anche recenti.
Oltre alle solite caratteristiche tecniche solite, Microsoft ha stilato un elenco di processori supportati da Windows 11 dove trovare processori AMD, Intel e ARM che sono supportati ufficialmente per far girare Windows 11 alla perfezione.
Microsoft ha anche imposto che i computer, debbano avere il TPM 2.0 installato sul computer che è un sistema di controllo dove vengono salvate le chiavi crittografate in maniera sicura da parte del sistema operativo e che sono inaccessibili, in pratica un sistema di sicurezza aggiuntivo.
Tutti limiti molto stringenti, soprattutto sulla lista di processori supportati e il TPM che in rete sta creando un vero putiferio dove PC abbastanza recenti, anche dello scorso anno, potrebbero non ricevere l’aggiornamento a Windows 11 per non compatibile “ufficialmente”.
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