Rufus diventa compatibile con il supporto del Secure Boot del BIOS che dunque è possibile aggirare creando supporti ad hoc per aggirare la limitazione
Rufus permette di aggirare il blocco del Secure Boot, visto che rende possibile la creazione di supporti USB avviabili senza più disabilitare il Secure Boot dal BIOS per avviare la chiavetta. Con Rufus UEFI:NTFS, usa il driver con firma digitale Microsoft per creare supporti avviabili senza andare a cambiare le impostazioni dell’avvio sicuro del computer imposto da Microsoft.
Infatti con Rufus è possibile creare chiavette USB avviabili con Windows 11, Windows 10 ma anche con Linux e Chrome OS e che per essere avviate ora non dovete più disabilitare il Secure Boot dal BIOS. Ora è possibile creare chiavette USB in qualsiasi File System, senza disabilitare il Secure Boot visto che Rufus usa i driver firmati da Microsoft.
La versione UEFI:NTFS usa un bootloader generico che permette di avviare unità NTFS ed exFAT usando la modalità UEFI pura, proprio grazie all’utilizzo del driver firmato da Microsoft, che ne autentica la sicurezza e l’utilizzo in Rufus. Va novità è presente in Rufus dalle versione 3.17 in poi, visto che diventa compatibile con il Secure Boot.
Come usare Rufus per creare chiavette USB con Windows ed aggirare il Secure Boot
1. Vai sul sito ufficiale di Rufus e scarica l’ultima versione di Rufus (versione dalla 3.17 in su)
2. È un programma portatile, esegui l’EXE e partirà senza installare nulla sul vostro PC.
3. Poi dovete selezionare l’unità USB che si desidera utilizzare e che deve essere inserita nella porta USB del tuo PC.
4. Il passaggio successivo consiste nell’effettuare la selezione di avvio, scegliere la terza opzione “Disco o immagine ISO“.
5. Fai clic sul pulsante Seleziona e accedi alla posizione della cartella che contiene l’ISO di Windows o Linux o altro sistema operativo per avere l’immagine con i nuovi driver inseriti in modo automatico nel supporto.
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