Il passaggio al nuovo standard televisivo per molti comporterà il cambio di TV. Ecco come riconoscere i modelli già aggiornati
Il DVB-T2 sarà il nuovo standard per le trasmissione televisive, che poterà come sempre nuove funzioni e tecnologie di trasmissione in altissima definizione. Lo standard sarà disponibile dal 2022 ma già da 3 anni le TV vendute supportano già i sintonizzatori per ricevere le nuove frequenze.
Complice alcuni residui di magazzino, offerte clamorose e TV vetuste le TV a schermo piatto più o meno recenti supportano il nuovo standard ma se avete dubbi, continuate a leggere il nostro articolo. Vi diremo come sapere con certezza se il vostro televisore è apposto oppure dovete cambiarla o comprare un nuovo decoder.
La prima operazione da fare è di risintonizzare le frequenza dei vostri decoder o TV per aggiornare la numerazione dei canali e le frequenze utilizzate. Questa operazione è necessaria perché le frequenze cambiano spesso e la procedura di aggiornamento dei canali varia da modello di TV a TV quindi dovete cercare online come aggiornare la lista dei canali della vostra televisione.
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Capire se il TV supporta il DVB-T2
E’ davvero facile capire se i propri decoder o TV siano compatibili con il DVB-T2, poiché sono in arrivo due canali di test creati appositamente per scoprire se il dispositivo è compatibile o meno. Infatti sarà sufficiente posizionarsi sul canale 200 del Mux Mediaset 4 o sul canale 201 del Mux 1 Rai e vedere se i canali si visualizzano tranquillamente.
Se si vedono i canali vuol dire che il vostro TV o decoder è compatibile con lo standard DVB-T2 altrimenti se compare il messaggio Numero non disponibile dovete attrezzarvi e comprare un dispositivo in grado di ricevere le nuove frequenze del DVB-T2.
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