Ecco i dati aggiornati delle utenze fisse e mobili con il mercato stazionario e crescono gli operatori low cost
L’Osservatorio AGCOM ha pubblicato i dati sulla telefonia mobile e fissa aggiornati a fine 2019 che mostrano un mercato sostanzialmente sempre molto equilibrato con gli operatori low cost e virtuali che erodono quote di mercato ai tre principali operatori nazionali.
Dati Telefonia Mobile
Per le linee mobile, è WindTre ad avere più clienti fisici, quelli che realmente utilizzano le SIM, mentre TIM è il leader globale, con più SIM attive. La differenza sta nel fatto che le SIM attive di TIM comprendono anche quelle presenti negli allarmi e nei servizi, che dunque non sono utilizzate direttamente da un cliente.
Il consumo medio di internet per ogni utente è circa 6,6 GB di traffico dati al mese, in aumento di oltre il 50% rispetto allo stesso periodo del 2018. Infatti internet in mobilità è in netta crescita con consumi sempre alle stelle ed in molti la preferiscono alla linea fissa di casa che hanno costi molti più alti.
Per le SIM attive i dati aggiornati a fine 2019 sono i seguenti:
- TIM ha il 29,8%
- Vodafone ha il 28,8%
- WindTre ha il 27,6%
- Iliad ha il 5,1%.
Per le utenze reali usate da persone fisiche le percentuali sono leggermente diverse:
- WindTre al 30%
- TIM al 27,2%
- Vodafone al 24,7%
- Iliad al 6,6%
- Altri Operatori Virtuali al 6,2%
- Poste Mobile al 5,2%
Dati Telefonia Fissa
Anche TIM è leader indiscusso con il 46,5% di quote globali e gli altri molto lontani con Vodafone al 15,3%, segue Fastweb al 14,2% e WindTre con il 13,8%. Interessanti i dati per Linkem al 3,3 ed Eolo al 2,3% mentre per il restante 4,7% restano le briciole.
Dunque dati importanti che però non sono molto cambiati, tenendo conto della fusione tra Wind e Tre ormai completata, vedremo se il 2020 sposterà gli equilibri oppure i tre giganti si contenderanno sempre fette maggiori e gli altri a rosicchiare sempre piccole quote a tutti.
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