Addio agli SMS che si fingono di Banche o Poste per svuotarti il conto. Arrivano le nuove regole AGCOM
L’AGCOM (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni) ha finalmente presentato il nuovo regolamento che tra le varie novità c’è l’introduzione di un controllo sulla registrazione degli Alias degli SMS, proprio per contrastare le truffe agli SMS dove è noto che arrivino SMS con nomi fittizi, dove dietro nascondono il reale numero.
Quante volte vi è capitato di ricevere un SMS dalle Poste Italiane o dalla vostra Banca ma che in realtà erano tentativi di truffe belle e buone. Credo tutti abbiano ricevuto almeno una volta un SMS del genere, da ora in avanti sarà impossibile usare questo stratagemma da parte dei truffatori.
Infatti SMS che si fingono banche o importanti aziende, secondo il nuovo regolamento dell’AGCOM sarà impossibile, visto che ora gli operatori Italiani sono obbligati a non accettare gli SMS con alias di numeri esteri, che dovranno essere bloccati ma non finisce qui.
Inoltre gli Alias non dovranno essere più registrati in Italia, dovranno essere cancellati dai registri Italiani, ed avere nei database solo i numero Italiani. Ora gli operatori hanno diversi mesi per adeguarsi, oppure partiranno le multe, così da tutelare gli utenti da possibili truffe che ora saranno molto più difficili da fare con gli SMS.
Nel corso della fase di sperimentazione e in esito all’attività di vigilanza condotta sull’operato dei fornitori di messaggistica aziendale, è emerso, ad esempio, che alcuni operatori mobili che consegnano SMS ai propri clienti non sono in grado di rispettare la norma che prevede l’individuazione del reale soggetto mittente dei messaggi con alias, come risultante dai sistemi di rete. Inoltre, è stato rilevato che anche gli SMS ricevuti dall’utenza finale provenienti da soggetti esteri, che non hanno partecipato alla sperimentazione condotta dall’Autorità, possono contenere alias che non identificano chiaramente il soggetto mittente.
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