MediaTek a fine 2020 mette la freccia e soprassa Qualcomm come primo produttore di chipset per smartphone
Il 2020 incredibile si conclude con una notizia assurda che vede MediaTek superare per la prima volta Qualcomm nel mercato dei chipset per smartphone. Infatti se la quota di mercato di MediaTek nel Q3 2019 era del 26%, ora è passata al 31% (Q3 2020) mentre Qualcomm che l’anno scorso aveva il 31%, ora ne ha il 29%, cedendo il passo all’azienda Taiwanese.
Il merito di questa vittoria è data dalla conquista del mercato degli smartphone tra i 150 e 250 euro e grazie a brand come Xiaomi, iQOO e OPPO in nazioni come Cina e India, dove i SoC di MediaTek sono molto diffusi. Un sorpasso mai stato deciso in quest’anno di crisi dove gli smartphone di fascia medio-bassa hanno venduto tantissimo mentre quelli di fascia alta hanno avuto difficoltà.
I risultati migliori di MediaTek si vedono in Cina e India da brand locali con smartphone di fascia medio-bassa che hanno venduto tantissimo e tutti sono con SoC MediaTek e non Qualcomm. Da notare come Qualcomm sia regina tra i processori con 5G integrato e non abbia rivali nella fascia alta del mercato, dove MediaTek è pressoché assente.
Chi ha venduto più SoC per smartphone nel 2020?
Da notare come sia stata Samsung a perdere molto terreno, con un -4% che non lascia spazio a ripensamenti, con tutti i top di gamma che hanno sofferto ed anche la fascia media non se l’è cavata meglio. Oltre a Qualcomm negativa, tutti gli altri fanno segnare piccoli incrementi come Apple e Unisoc con un +1% mentre Hisilicon (controllata di Huawei) resta pari come lo scorso anno. Ecco la classifica aggiornata:
- MediaTek 31% (+5% —> 26% lo scorso anno – Q3 2019)
- Qualcomm 29% (-2% —> 31%)
- Hisilicon 12% (0% —> 12%)
- Samsung 12% (-4% —> 16%)
- Apple 12% (+1% —> 11%)
- Unisoc 4% (+1% —> 3%)
Staremo a vedere se nel 2021 le cose cambieranno, anche per via delle possibili modifiche del BAN verso Huawei che potrebbe ancora una volta stravolgere il mercato dei chipset, in favore proprio del brand Cinese che potrebbe aumentare la produzione. Ma da questa situazione anche Qualcomm ne gioverebbe con MediaTek e soprattutto Samsung che resterebbero a guardare.
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