Il sistema di pagamento integrato in WhatsApp è usatissimo in India ma non vuole debuttare nel resto del mondo. Le ultime news su WhatsApp Pay
WhatsApp Pay ormai non ha bisogno di presentazioni, è il sistema di pagamento integrato in WhatsApp annunciato ormai tanto tempo fa come fase di test lanciato in India che è diventato un punto di riferimento per tutti i pagamenti digitali utilizzando sempre la solita app di messaggistica che tutti usiamo.
E’ un successo in India, e secondo i piani di Mark Zuckerberg doveva essere lanciata entro sei mesi, ma oltre agli Indiani e i Brasiliani nessun altro ha potuto provare WhatsApp Pay che dunque non vuole o Facebook stessa non ha le forze per lanciarlo globalmente.
Infatti dopo mesi di sviluppo e test molto approfonditi, la funzionalità è ormai bella che testata e funzionante su milioni di persone ma non sdogana oltre che nell’India e il Brasile. WhatsApp Pay dovrebbe contrastare i sistemi di pagamento gratuiti come Google Pay ed Apple Pay e la sui flessibilità potrebbe essere la chiave del successo.
Come funziona WhatsApp Pay?
Il funzionamento di WhatsApp Pay sarebbe semplicissimo. Come gli altri concorrenti è necessario associare la carta all’account, che dunque diventerebbe il nostro numero usato su WhatsApp. Si potrà pagare nei negozi fisici avvicinando lo smartphone al POS, sui siti di e-commerce ed anche sarà possibile scambiarsi soldi tra gli utenti. Insomma proprio come i diretti rivali di Apple e Google.
Dunque il 2020 potrebbe essere l’anno di un nuovo sistema di pagamento, che se studiato bene potrebbe diventare il principale per tutti vista la capillarità dell’applicazione WhatsApp. Sinceramente aspetto di vedere come si attrezzerà la concorrenza quando WhatsApp Pay diventerà realtà in tutto il mondo, perché potrebbe mettere in crisi gli alti sistemi di pagamento.
Come ottenere il cashback su WhatsApp Pay
Proprio per spingere sull’adozione di questo sistema di pagamento tramite WhatsApp, Facebook … ops Meta, fornirà un cashback di 0,68 dollari su un massimo di 5 operazioni, ottenendo di fatto 3,40 dollari indietro. Questo sta spingendo l’adozione di massa nei paesi dove è utilizzato WhatsApp Pay.
Con il sistema di cashback, sicuramente WhatsApp Pay permetterà a molti di usarlo ottenendo qualche dollaro indietro per ogni transazione a patto di rispettare alcune regole così da non approfittarne. Infatti il sistema di pagamento e completamente gratuito ed il cashback è una spinta forte al servizio. Ecco i limiti per usarlo:
- Transazione unica per contatto, no 5 transazioni con la stessa persona.
- L’utente deve usare WhatsApp da almeno 30 giorni.
- L’utente deve aver inserito le coordinate bancarie per ricevere il cashback.
- Entrambi gli utenti devono essere registrati su WhatsApp Pay.
- WhatsApp Business non è supportato.
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