Sull’onda di Clubhouse, Twitter e il primo ad introdurre i messaggi vocali così da contrastare l’ascesa del social network “solo audio”
Clubhouse dunque inizia a far paura ai social network convenzionali con milioni di utenti che si continuano ad iscrivere da mesi e da piccolo social ora è diventata una realtà affermata in pochissimo tempo. Ecco che Twitter è la prima a spingere per l’adozione di un sistema di comunicazione basato sui messaggi vocali e la funzionalità sarebbe già in test in alcuni paesi.
Dunque dopo i classici post testuali, alle foto ed i video ora è il turno della voce, che sbarcherà di prepotenza su tutti i social network durante quest’anno. La piattaforma di microblogging è sempre sul pezzo e dopo aver testato la possibilità già a giugno dello scorso anno aveva attivato la possibilità di condividere Tweet audio (solo utenti Apple) ed ora è pronta ad aggiungere queste nuova funzionalità.
La durata di singolo vocale è limitata a 140 secondi, ed al momento la funzionalità è disponibile solo in alcune nazioni del mondo tra cui Brasile, Giappone e India e solo su alcuni utenti. La funzionalità sicuramente verrà estesa in futuro a tutto il mondo se otterrà il successo sperato e forse il microblogging potrebbe fare centro con questa comoda funzionalità.
Messaggi Vocali Twitter: Come funzionano
Per comporre un Tweet si avranno a disposizioni altre funzionalità con quella di attivare la registrazione dell’audio. L’utente che ha registrato l’audio, può anche riascoltarla e poi decidere di inviarla se va bene, oppure può eliminarla premendo sull’apposito pulsante che si attiverà solo a fine della registrazione. Potete registrare un messaggio vocale su Twitter in due modi:
- Con una doppia pressione sul pulsante di registrazione che server sia per l’avvio che per lo stop (Sia su Android che su iOS);
- Con pressione prolungata del pulsante e rilascio al termine della registrazione, si invia tramite swipe (Solo su iOS).
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