Diamo i numeri su quanto è costato annullare la più grande fiera mondiale dell’elettronica di Barcellona
Il Mobile World Congress 2020 di Barcellona è stato annullato a causa del Coronavirus e con esso si è portato dietro gravi risultati finanziari per la GSMA, ente organizzatore dell’evento spagnolo e non solo. Il MWC 2020 è stato annullato ufficialmente ma vediamo quanto è costato annullarlo sia all’organizzazione che alla città.
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Il GSMA sta già discutendo di MWC Shanghai e MWC Los Angeles, che si terranno entrambi entro la fine dell’anno ed ha fissato le date per il MWC 2021 di Barcellona che si terrà dal 1 marzo al 4 marzo del prossimo anno. Il colpo è stato enorme e il contraccolpo non è da poco, e l’organizzazione sta chiedendo alle aziende di partecipare all’enorme perdita contribuendo al disastro economico.
I produttori hanno acquistato stand per promuovere i loro dispositivi, accessori e altri prodotti di fronte ad oltre 100.000 partecipanti. Completano le camere di hotel, appartamenti e b&b sono state prenotate e sono stati acquistati i biglietti per l’evento (in programma dal 24 al 27 febbraio).
La GSMA, Barcellona e tutta la Spagna subiranno un grande colpo finanziario dalla cancellazione di MWC
Mats Granryd, direttore generale della GSMA, spera che l’industria della telefonia mobile si unisca e aiuti la GSMA autotassandosi per ridurre le perdite dovute dalla cancellazione dell’evento. Le dichiarazioni sono molto dirette:
Siamo alla ricerca di solidarietà e tutti sostengono per le spese sostenute. Siamo una ONG (organizzazione non governativa) e non realizziamo profitti. Non disponiamo di ingenti somme di denaro e tutti i nostri proventi vengono incanalati nel settore.
Quanto costa annullare il MWC? Ecco due dati
La GSMA addebita l’equivalente di 872 dollari per un biglietto d’ingresso di base e tutte le aziende spendono milioni di dollari per presentare i loro prodotti durante il MWC. A conti fatti contando circa 1000 dollari a persona per 100.000 visitatori parliamo di circa 100 milioni di dollari solo per i biglietti.
Contando anche l’acquisto delle zone espositive, si parlano di circa 10 milioni per quelle enormi fino a diverse decine di migliaia di euro per quelle piccole, per quasi 200 espositori. Si parla di una cifra di circa 180-200 milioni di dollari da restituire.
Bisogna poi contare l’organizzazione, montatori, hostess, operatori vari strutture, catering e molto altro per altri 20-30 milioni di dollari che si arriva facilmente ad una cifra tra i 300 ed i 350 milioni di dollari persi per la sola organizzazione globale dell’evento.
Per quanto riguarda gli oratori che sono stati costretti a cancellare il discorso che avevano preparato per l’evento, il Chief Marketing Officer di GSMA Stephanie Lynch-Habib, ha fornito un’idea interessante. Ha detto che alcuni dei relatori potrebbero registrare brevi video che sarebbero ospitati sul sito web GSMA.
Bisogna poi contare anche tutto l’indotto che si aggira per altri diversi milioni di dollari, circa 30-50, per un totale di oltre 400 milioni di dollari persi. Questi sono da dividere tra organizzazione con peso maggiore, Barcellona e Spagna intera. Un vero danno economico che sarà dura da far rientrare.
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