… cartoni e pacchi per spedire e confezionare i doni oppure gestire le spedizioni. L’industria del cartone è in seria crisi ed i prezzi decollano
Natale è ormai alle porte ed in molti stanno già pensando ai regali in anticipo ma tra le varie crisi che ci colpiscono a destra e manca da un paio d’anni a questa parte ora si aggiunge anche quella di carta e cartone, con le aziende che sono in difficoltà per produrre gli imballi per poter spedire i pacchi.
Se tutti i dispositivi tecnologici sono introvabili con ritardi sulla produzione per la crisi idei chip che sta colpendo tutto il mondo dell’elettronica per approvvigionamento della materia prima, ecco che la crisi in corso sta colpendo l’industria di carta e cartone con una grave mancanza di scatole di cartone.
Ecco che tutti i maggiori produttori di scatole da imballaggio non sono in grado tenere la produzione per la mancanza di carta e cartone e garantire le consegne. Ars Technica ha già comunicato di non essere in grado di rispettare le consegne sia per la carenza di materie prime che per gli effetti del Coronavirus.
Infatti diverse cartiere sono state chiuse proprio a causa del Covid-19 in tutto il mondo durante l’anno in corso e le riserve di materie prime sono alla canna del gas poiché non ci sono neanche riserve e con il prossimo Black Friday e le feste natalizie le spedizioni potrebbero partire senza imballaggi.
Grandi produttori come Amazon saranno i primi a ricevere i rifornimenti, mentre le aziende e i negozi più piccoli si troveranno a essere l’ultima ruota del carro e dovranno pagare cifre esorbitanti. Queste aziende, però, non possono assorbire così facilmente certi costi.
Infatti le grandi aziende come Amazon ed altri colossi eroderanno la fornitura di scatole di tutto il mondo, ed ovviamente gli altri settori ne risentiranno pesantemente con rallentamenti sulle spedizioni perché non ci saranno pacchi oppure le consegne avverranno senza pacchi ma in buste di plastica o nella scatola originale.
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