Huawei ha venduto ufficialmente il brand Honor ad un consorzio composto dall’azienda Digital China e altre attività di Shenzhen
AGGIORNAMENTO 17 NOVEMBRE 2020
Huawei ha venduto ufficialmente il marchio Honor per 15 miliardi di dollari acquistata dalla Shenzhen Zhixin New Information Technology Co., Ltd., che secondo l’Associated Press che è un’azienda tecnologica di proprietà del governo della città di Shenzhen. La motivazione ufficiale è quello di far sopravvivere Honor al BAN degli Stati Uniti ma anche per recuperare i soldi persi in seguito alle restrizioni.
Huawei apprezza molto la dedizione, l’attenzione e il supporto continuo fornito dai consumatori, dai canali di vendita, dai fornitori, dai partner e dagli impiegati di Honor. Ci auguriamo che questa nuova società Honor intraprenda un nuovo cammino d’onore insieme ai suoi azionisti, partner e impiegati. Siamo impazienti di vedere Honor continuare a creare valore per i consumatori.
Ne avevamo parlato già qualche mese fa, esattamente 2 mesi, ed ora è ufficiale, Huawei ha venduto Honor per la cifra di ben 15 miliardi di dollari. La notizia era nell’aria da tempo ma solo in questi giorni si sono rafforzate le voci che vedevano la vendita ormai imminente e in questi giorni è stata confermata da più parti ed anche se manca l’ufficialità degli interessati è ormai UFFICIALE.
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Honor è stata comprata dall’azienda Digital China che è supportata da altre società che stanno tutte dietro allo Stato e dal governo di Shenzhen. E’ Reuters a diffondere la notizia che dettagli l’accordo trovato con Huawei sulla base di 15,2 miliardi di dollari peri a 100 miliardi di yuan per vendere l’intera divisione smartphone di Honor.
Da notare come Digital China collabora già con Huawei nel settore del cloud computing e che potrebbe avere la quota di maggior aranza, pari al 15%, della nuova Honor Terminal Co Ltd mentre le altre aziende del consorzio avrebbero quote tra il 10 ed il 15%. Honor prevede di mantenere la maggior parte del personale pari ad oltre 7.000 dipendenti e di raggiungere la quotazione in borsa entro tre anni.
Huawei vende Honor
Un duro colpo per Huawei, che dunque vende una sua costola, che pesa ben il 26% sul totale del mercato dell’azienda e che negli ultimi anni ha venduto milioni di smartphone in tutto il mondo, e segnato ricavi per oltre 64 miliardi di dollari. L’accordo prevede il pagamento tutto in contanti entro il 15 novembre e permetterà a Honor di aggirare le restrizioni commerciali statunitensi.
Questo permetterà a Huawei di continuare la battaglia contro gli Stati Uniti, su smartphone Android, SoC, 5Ge altro monetizzando dalla vendita di Honor e permettendo alla stessa azienda di continuare a vendere i propri prodotti senza le limitazioni imposte dagli USA. Va da se, che resta ancora di proprietà di Huawei la sezione computer, a meno di ulteriori accordi.
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