Green Pass Falsi Telegram: I NO VAX truffati due volte

Green Pass Falsi Telegram

Su Telegram si trovano Green Pass falsi e chi li ha comprati, è rimasto anche truffato e ricattato. Ecco la triste storia dei NO VAX

Il Green Pass è ormai una certificazione necessaria e quasi obbligatoria per ritornare a fare al vita di un tempo, così da essere più liberi a patto di non avere il COVID. Servirà aver fatto il vaccino, essere guariti dal COVID o aver fatto il tampone nelle 48 ore precedenti ma in molti si stanno rifiutando e quindi è scattata la corsa al Green Pass “alternativo”.

Come ottenere un Green Pass FALSO

In molti hanno ricercato soluzioni alternative per avere il Green Pass e sin dalle prime battute, sono comparsi come funghi canali e gruppi Telegram che hanno messo in vendita Green Pass falsi con estrema facilità, in grado di essere validi a tutti gli effetti e passare i controlli senza problemi.

Ciao, ti spiego brevemente come funziona: attraverso i dati che ci fornisci (nome e cognome, residenza, codice fiscale e data di nascita) una dottoressa nostra collaboratrice compila un certificato vaccinale e (quindi sì, risulti realmente vaccinato per lo Stato) e da lì il Green Pass.

Alcuni di questi gruppi, vendevano Green pass falsi con prezzi dai 150 fino ai 500 euro e sconti per acquisti multipli con consegne rapidissime, anche pochi minuti, così da avere il Green Pass senza aver fatto il vaccino. Questo non solo è punibile come falso in atto pubblico, reato che può portare fino a due anni di reclusione, ma si sta ritorcendo contro chi ha chiesto i Green Pass falsi.

Infatti dopo aver pagato il prezzo pattuito ed inviato copia dei documenti di riconoscimento ed il codice fiscale, non solo i gruppi Telegram non hanno fornito il Green Pass falso, ma hanno anche ricevuto una minaccia se non viene pagato un riscatto di 350 euro in Bitcoin, di pubblicare i dati online e alle autorità.

… abbiamo deciso di fornire a tutte le persone che hanno inoltrato richiesta 24 ore di tempo da questo momento per inviare un pagamento di 350 Euro bitcoin al seguente indirizzo…” e ancora “… se, passate 24 ore, non dovessimo ricevere quanto richiesto precederemo nel seguente modo: segnaleremo i soggetti presso il sistema sanitario italiano, … presso il ministero della salute… alle autorità al fine di impossibilitarne le false denunce di smarrimento… pubblicheremo in questo canale tutti i dati in nostro possesso… e nel deepweb

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Non solo i NO VAX non hanno ottenuto il Green Pass fasullo, ma sono anche stati ricattati per non veder divulgare i loro dati online, visto che hanno fornito i loro documenti a perfetti sconosciuti. Da notare come nel portafoglio bitcoin indicato nel messaggio, siano state fatte 23 transazioni, pari a circa 8.500 euro.

Proprio in seguito a queste denunce, gli investigatori della Polizia Postale e delle Comunicazioni di Roma, Milano e Bari, in coordinamento con le procure di Roma e Milano e dei minorenni di Bari, hanno eseguito perquisizioni e sequestri nei confronti degli amministratori di 32 canali Telegram.

Come ottenere un Green Pass VERO

  • Aver fatto almeno la prima dose del vaccino da 15 giorni
  • Aver contratto il COVID e certificazione di guarigione dopo tampone
  • Fare il tampone e dopo i risultati del test, se negativo, avrai il Green Pass per 48 ore

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