Crisi dei Chip, perché non ce ne sono più?

Cos’è e da cosa è causata la crisi dei Chip? Quali effetti sul futuro per la crisi dei chip? Ecco qualche risposta alle domande più comuni

Tra le tante crisi anche quella dei chip non poteva mancare e come avete letto e riletto su tantissimi testate giornalistiche di settore, la crisi è davvero grave, e con una domanda in netta crescita rispetto allo scorso anno, ed un prezzo che via via sta sempre aumentando la crisi dei chip è destinata a durare molto.

La crisi dei chip porterà risvolti negativi in tutto il mondo nei prossimi mesi, almeno fino a metà del prossimo anno. E questo è frutto di una crisi già in parte iniziata prima della pandemia, e tra lockdown e restrizioni, il mercato è andato in affanno vista l’alta richiesta di materiale “tech” in molti ambiti.

A confermare il lungo periodo di crisi dei chip ci sono tanti report e indagini, come quello di Bloomberg, che ha evidenziato come il settore sia in crisi da molto tempo, con difficoltà di produzione che va avanti da tempo, ma a causa dell’alta richiesta dei chip per computer, smartphone ed anche il settore automotive, ora le scorte sono in diminuzione.

Perché la Crisi dei Chip?

La crisi dei chip ha fondamenta solide e vede il mondo cambiare verso una digitalizzazione ed elettrificazione di tutto, che passa dagli strumenti tecnologici come smartphone, tablet e computer, l’IoT per la domotica ed anche alle auto elettriche che sono assetate di questi componenti.

Se poi ci mettiamo la scarsità del reperimento delle terre rare e dei materiali, molto difficili da trovare, per creare semiconduttori e chip, ed anche l’introduzione delle nuove tecnologie come il 5G. Non sono mancate anche problematiche legate al clima e alle chiusure da lockdown, che hanno arrestato tutto.

Quali aziende sono colpite dalla Crisi dei Chip?

Diciamo che un po’ tutte le aziende del mondo tech sono e saranno colpite da questi problemi. Ma non solo, perché il settore dell’automotive, con la produzione di auto elettriche, necessitano molto dei chip visto che le auto sono piene di elettronica, il doppio di un’auto con motore a combusione.

Inoltre il mondo dei computer, tablet ed anche degli smartphone, console, IoT e molti altri settori saranno colpiti da questa carenza di chip in tutto il mondo. Carenza anche per le TV, gadget tech e molti altri prodotti che usano i chip come cuore pulsante.

Quando finirà la Crisi dei Chip

In realtà nessuno sa quando finirà, ma sicuramente durante i primi sei mesi del 2022, la richiesta sarà ancora elevata e secondo i report pubblicati da diverse testate giornalistiche, la crisi potrebbe durate ancora altre 21 settimane, quindi circa 5 mesi, e solo da allora la produzione dovrebbe soddisfare la domanda.

E’ facile ipotizzare che la crisi dei chip potrebbe durare fino alla prossima estate, con la domanda elevatissima di semiconduttori e chip per più ambiti da quello essenziale della domotica, smartphone ed anche al mondo dell’automobile che soffrirà della carenza di questi componenti.