C’è chi ha provato i PC Copilot+ ed è già preoccupato

Microsoft Copilot Plus

Poco entusiasmo, blocchi, rallentamenti e tanta preoccupazione. I PC Copilot Plus non partono con il piede giusto

L’emozione di vedere un accenno di rivoluzione sui PC Windows è molto elevata visto che Microsoft ha fatto un intero evento sui nuovi PC Copilot Plus, e l’hype che ha creato attorno alla “nuova categoria di PC” è davvero altissima anche se i primi utenti che hanno provato un PC Copilot Plus, non ne parlano bene.

La prova che vi riporto tradotto in Italiano dai colleghi di AndroidAuthority (Link fonte a fondo pagina) e condito dalla nostra esperienza in materia, è come sempre fatta in modo imparziale da un utenti esperto che si aspetta molto da questi PC ed ha sollevato una mare di dubbi che ne minano la loro stabilità già dal principio.

Iniziamo.

Ero molto emozionato quando il preordine del mio Surface Laptop è arrivato due giorni fa, poiché non vedevo l’ora di provare questi PC Copilot Plus basati su Arm, Snapdragon X e altri processori di nuova generazione sin dalla presetazione del nuovo SoC a fine del 2023.

Infatti se fino ad ora la piattaforma ARM ha dettato legge nel mondo mobile con batterie super prestanti, AI-ready e ultra-connessi si è pensato portare quel mondo nei migliori laptop della categoria e sin dall’inizio è sembrato troppo bello per essere vero.

Sono state sufficienti appena 48 ore con il nuovo Surface Laptop per avere una marea di problemi. Se da un lato, dopo circa 3 ore di utilizzo, la batteria è ancora quasi ferma a poco sopra il 70% è pura utopia sui laptop attuali, ma i compromessi che un utente deve sopportare sono ancora troppi.

Detto questo, nei primi giorni di utilizzo, sono molti gli aspetti negativi, come l’emulazione delle app è incostante, e non vedo le funzionalità aggiuntive sull’intelligenza artificiale dato che Recall è in pausa fino alla fine dell’anno e ancora non ci sono molti modi di sfruttare questa AI sul laptop.

La durata della batteria è ottima per i carichi di lavoro d’ufficio, ma tutto il resto è meno convincente.

Ma prima di arrivare a questo, affrontiamo l’intera storiella di Windows on Arm. Sì, i vantaggi in termini di durata della batteria sembrano essere presenti e le prestazioni delle applicazioni Arm native sono sublimi ma solo se riesci a trovarle.

E questo è il problema visto che l’emulatore Prism di Microsoft serve per eseguire applicazioni x64 che non sono ancora state create nativamente per i processori Arm. Onestamente, sono sorpreso da quante poche app che utilizzo quotidianamente non abbiano versioni native.

Libre Office, Lightroom Classic, Discord, Asana e qualsiasi gioco Steam (ovviamente) si basano tutti sull’emulazione. Sapevo che le mie app più di nicchia di sviluppatori più piccoli, tra cui Feishin e Jellyfin per i media, si sarebbero basate sull’emulazione, ma è sorprendente che così pochi grandi progetti non siano a bordo in questa fase. Non è che Windows on Arm sia nuovo.

Per quanto riguarda il supporto nativo, ho utilizzato Photoshop, Slack, Spotify, Zoom e i tre principali browser web. Quest’ultimo è il luogo in cui Microsoft ottiene le sue percentuali maggiori mostrate durante l’evento visto che il 90% del tempo di un utente sono passati su Arm nativo.

Tuttavia, ho riscontrato una serie di problemi con lo schermo nero durante l’esecuzione di pagine con GPU pesanti in Edge con un monitor esterno che non viene visualizzato con Firefox. A quanto pare, anche le app native non sono immuni da problemi.

Ci sono altri problemi, poiché la maggior parte delle app VPN non funziona perché non dispongono ancora di versioni Arm native e questo potrebbe essere un vero e proprio problema per molti. Spesso ho bisogno di una VPN per controllare le versioni dei siti web regionali e, fortunatamente, posso ancora farlo nel mio browser. Tuttavia, molti altri hanno requisiti più rigorosi, compresi quelli in ambito aziendale. Per fortuna, le VPN sono le uniche app che ho riscontrato che si rifiutano completamente di funzionare.

Ora, darei un po’ di tregua a Microsoft e agli sviluppatori se Windows on Arm fosse un’iniziativa nuova di zecca, ma Windows on Arm e l’emulatore di Microsoft esistono da sette anni e abbiamo prodotti commerciali da sei di essi. Come stiamo ancora discutendo dei problemi di sviluppo ed emulazione delle app che Apple ha eliminato in circa la metà del tempo? È al limite del ridicolo.

Windows emula Arm da sette anni ed è ancora lungi dall’essere perfetto.

OK, basta con gli attacchi all’emulatore lo Snapdragon X Elite è abbastanza potente da farsi strada con la forza bruta (la maggior parte) dei problemi minori. Parliamo di intelligenza artificiale e dopo tutto, è il materiale di marketing chiave con questi PC Copilot Plus.

Allora qual è il problema del Plus? E’ un po’ difficile da dire. Windows Recall sembrava la funzionalità di punta, ma è stato messo da parte mentre Microsoft risolve alcuni problemi di privacy molto giustificati. Senza Recall, Copilot è al centro della scena come la funzionalità AI più ovvia rivolta all’utente, ma l’esperienza è più o meno la stessa di quella dei normali PC.

Sì, il pulsante Copilot dedicato per visualizzare la finestra di un’app web è un bel tocco (se usi molto l’intelligenza artificiale), ma non mi fido ancora di Copilot (o di qualsiasi altro generatore di testo) per qualcosa che va oltre le domande banali o per riformattare i caratteri strani paragrafo.

Con le icone Copilot incollate sulla barra degli strumenti e sul browser Edge, probabilmente ho premuto il tasto fisico tre o quattro volte in un paio di giorni. Non sembra valere la pena sacrificare il buon vecchio ctrl destro per ottenere informazioni.

Altre funzionalità di intelligenza artificiale sono integrate, ma sono più di nicchia. Non ho ancora trovato un utilizzo per la funzione Live Captions, certamente impressionante, e chiedere a Cocreator di disegnare qualsiasi cosa. Tuttavia, ho trovato Studio Effects più utile per un paio di chiamate su Discord.

Il contatto visivo sembra un po’ inquietante, ma l’inquadratura automatica e la funzione ritratto bokeh funzionano molto bene. Detto questo, praticamente tutte le app per conferenze hanno opzioni di sfondo integrate senza bisogno di una NPU, quindi difficilmente sembra nuova ed eccitante.

L’altra funzionalità dell’IA che salta all’occhio è quella durante alcuni giochi dove un popup informava che la Super Risoluzione AI era attivata. L”upscaling dell’intelligenza artificiale spinge diversi giochi da meno di 30 fps a 50-60 fps molto più confortevoli.

La capacità di Snapdragon X di riprodurre giochi per PC non è, sorprendentemente, terribile ed è probabilmente la migliore dimostrazione dell’NPU integrata che eleva l’esperienza dell’utente in modo significativo. Ancora una volta, però, l’elenco dei titoli supportati è tutt’altro che completo e il menu delle impostazioni per configurare manualmente i file .exe è ben nascosto, fuori portata.

Si spera che i PC Copilot Plus diano il via allo sviluppo di app più stabili per Arm.

Penso che questo riassuma tutta la mia esperienza finora con questo PC Copilit Plus che vanno dalle funzionalità AI incomplete e l’emulazione non rifinita sono compromessi accettabili per una durata della batteria migliore della media?

Non ne sono così sicuro a prezzi ben superiori a 1.000 euro. Tuttavia, forse siamo al punto di svolta in questo scenario con laptop più potenti e interessanti significano che gli sviluppatori prestano attenzione, avviando più build Arm native e l’intero ecosistema migliora rapidamente.

FONTE

Sono appassionato di tecnologia sin dalla tenera età, coltivo la mia passione con aggiornamenti quotidiani e non mi lascio scappare proprio nulla. Ho creato HowTechIsMade per condividere con voi le mie passioni ed aiutarvi ad avere un approccio più semplice con la tecnologia.