Tutti potremmo presto dover sopportare gli annunci su YouTube per via dei blocchi imposti oppure iscriverci alla versione Premium. Ecco quello che devi sapere
YouTube di Google dipende dalle entrate pubblicitarie, il che non dovrebbe sorprendere se salti regolarmente interruzioni pubblicitarie di due minuti per i prodotti che non ti interessano. Gli annunci possono essere così pervasivi che molte persone hanno attivato dei blocchi per guardarli senza interruzioni.
Più di recente, tuttavia, Google ha testato messaggi di avviso che minacciano di limitare la riproduzione dei video a meno che le persone non disabilitino i blocchi o paghino per sottoscrivere l’abbonamento a YouTube Premium.
In questa guida ti aggiorneremo sulla situazione e se potresti essere influenzato o meno dalle recenti modifiche di Google verso chi blocca o utilizza sistemi per bloccare gli annunci o altri metodi per aggirare questi blocchi.
Quando YouTube ha iniziato a bloccare gli AdBlocker?
Le persone hanno iniziato a notare i messaggi di avviso nel giugno 2023. Il 30 giugno, YouTube ha confermato che era in corso un test e da metà luglio il test sembra continuare. Non è chiaro quando il programma potrebbe terminare o espandersi ulteriormente.
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Perché YouTube sta bloccando gli AdBlocker?
La spiegazione ufficiale è che “gli ad blocker violano i Termini di servizio di YouTube” e (tramite il messaggio di avviso) che “gli annunci consentono a YouTube di rimanere gratuito per miliardi di utenti in tutto il mondo“, Google starebbe testando il blocco per chi utilizza questi strumenti.
Ufficiosamente la risposta è che se l’azienda non può visualizzare annunci, non può ricavare denaro dagli inserzionisti e le entrate diminuiscono. YouTube genera entrate dagli abbonamenti Premium, ma non abbastanza per mantenere in attivo l’intero servizio.
In realtà c’è un doppio colpo qui, molti creatori di canali dipendono dalle entrate pubblicitarie e quando un canale diventa insostenibile, inevitabilmente viene parcheggiato e non più aggiornato. Senza il canale non monetizza, la piattaforma si spegne e YouTube nel suo insieme può perdere spettatori, generando un circolo vizioso.
YouTube sta bloccando gli AdBlocker a livello globale?
YouTube afferma che sta “eseguendo un piccolo esperimento a livello globale“, il che suona come un ossimoro. La traduzione è che mentre i test si svolgono in più paesi, solo una piccola percentuale di utenti è coinvolta.
È possibile che tu possa vedere messaggi di avviso mentre qualcuno non è interessato, o viceversa. Se i primi test avranno i risultati che YouTube sta cercando, potremo aspettarci che il programma di blocco venga esteso in più paesi.
Alla fine, un messaggio di avviso diventerà standard a meno che le persone trovino modi per aggirare il blocco che rendono inutili gli sforzi di YouTube e Google dovrà prendere provvedimenti in merito.
C’è un altro modo per guardare YouTube senza pubblicità?
La risposta ovvia è pagare per avere YouTube Premium. Costa 11,99 € al mese o con abbonamento annuale per la maggior parte delle persone, ma sono disponibili piani per studenti e famiglie e ottieni vantaggi aggiuntivi come la memorizzazione nella cache offline e YouTube Music Premium.
Parte del tuo denaro va ai creatori, quindi nel complesso, lo consigliamo legittimamente se te lo puoi permettertelo. Oltre a questo, le opzioni non mancano ed esistono estensioni o app di downloader oppure usare applicazioni native alternative che ti consentono di guardare i video offline, ma YouTube sta cercando di reprimere anche queste opzioni.
YouTube sta persino lavorando per sconfiggere soluzioni alternative basate sui DNS fornendo annunci e contenuti attraverso gli stessi indirizzi. È possibile che l’utilizzo di una VPN possano aiutarti se sei già soggetto a blocco, ma non contiamo sul fatto che gli strumenti di blocco degli annunci di un provider siano diversi da quelli disponibili gratuitamente.
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