Finalmente è possibile avere la patente e la carta di identità in maniera digitale all’interno dell’app IO. Ecco come fare
IT-Wallet è finalmente ufficiale. La funzionalità integrata nell’applicazione IO disponibile per dispositivi mobili, apre di fatto la stagione della digitalizzazione per l’intero paese, dove con un rilascio graduale che si concluderà ad inizio dicembre, permetterà di avere tanti documenti integrati nello smartphone.
L’identità digitale che ha attivato l’Italia, viene prima dell’Europa, che è ancora indietro su questo tema, ma una volta tanto l’Italia si è dimostrata avanti nel mondo digitale. La funzionalità di IT-Wallet è una di quelle attese da tempo e che rivoluzionerà il nostro portafoglio come mai prima d’ora.
In IT-Wallet sarà possibile aggiungere i nostri documenti di riconoscimento, come patente, codice fiscale o la carta di identità (dal 2025) ed in futuro anche molti altri documenti saranno aggiunti. Anche la carta europea della disabilità è integrata nell’app IO.
Al momento del lancio sarà possibile caricare solamente tre documenti direttamente nell’app IO e sono la patente di guida, la tessera sanitaria e la carta europea della disabilità. Dal prossimo anno sarà possibile anche inserire la carta di identità ed altri documenti.
Come caricare i documenti nell’app IO
Per il caricamento dei documenti nell’app IO dovrete installare l’app sul vostro dispositivo (iOS/iPadOS e Android) ed aprila. Dopo aver fatto l’autenticazione, dovrete andare nella sezione Portafoglio e premere il pulsante Aggiungi al Portafoglio + presente come pulsante azzurro al centro.
Dovrete semplicemente seguire le indicazioni a schermo dove una volta completato il tutto vedrai comparire l’etichetta Versione digitale del tuo documento che ha sempre e comunque valore legale se vi fanno un controllo le forse dell’ordine o in uffici pubblici.
Una rivoluzione non da poco, che sicuramente farà contenti molti. Sarà sufficiente il nostro smartphone per sostituire l’intero portafoglio, anche come documento ufficiale di riconoscimento che potrebbe aprire le porte ad altre rivoluzioni digitali.
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