Negli Stati Uniti si tratta del terzo decesso legato all’utilizzo delle sigarette elettroniche ed in tutto mondo è scoppiato il panico
E’ il caso di fine anno e da qualche mese i riflettori si sono accesi sulle sigarette elettroniche, che secondo molto potrebbero provocare seri danni di salute, tanto da portare alla morte. Almeno è quanto sta accadendo negli Stati Uniti, dove si è registrato il terzo decesso che aveva in comune problemi polmonari e fumo di sigarette elettroniche “svapo”.
Al momento sono centinaia le persone in cura presso gli ospedali americani, per problemi legati alle sigarette elettroniche. Secondo le autorità, il problema risiederebbe in un additivo usato nelle sigarette elettroniche a svapo, che contiene Vitamina E che aggiunto alla marijuana venduta sul mercato nero avrebbe causato seri danni in alcune persone.
Al momento, non ci sono prove concrete che sia un problema del liquido presente nelle sigarette elettroniche, ma sembrerebbe che se tutte le persone hanno mostrato sintomi come difficoltà nel respiro, fatica estrema, tosse e dolori al torace.
Quindi problemi seri che devono essere affrontati a livello mondiale per indagare se queste sigarette elettroniche fanno male oppure no, così da tranquillizzare gli utilizzatori che dello “svapo” ne hanno fatto un modo più salutare di fumare la sigarette, quando potrebbe non essere vero.
Si fa ancora un gran parlare di queste sigarette elettroniche, e sicuramente se la colpa è del liquido usato, forse per la scarsa qualità comprato da rivenditori poco affidabili, spedizioni dalla Cina con controlli pari a zero, e questo per risparmiare qualche euro sul consumo totale di sigarette.
Va sottolineato che sebbene il problema di tutte queste persone abbia come fattore comune le sigarette elettroniche, non è dimostrato ancora alcun legame con queste ma io nel dubbio non le fumo e lascio perdere qualsiasi forma di fumo “alternativo”.
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