DJI Mini 3 Pro è ufficiale: 249 grammi, 4K 60fps, tanti sensori e prezzo che cresce

Finalmente il nuovo DJI Mini 3 Pro è ufficiale. Il drone più piccolo di DJI cresce, non come dimensioni e peso, ma come scheda tecnica e prezzo. Ora strizza l’occhio ai top

Il DJI Mini 3 Pro è il più grande cambiamento nella linea di droni Mavic che abbiamo mai visto. Oltre a un nuovo design del gimbal della fotocamera, ora puoi aprire i bracci dell’elica nell’ordine che desideri visto che non si sovrappongono. La nuova versione della linea mini registra video 4K fino a 60 fps e mantiene sempre il peso di 249 grammi.

Se i 34 minuti di volo predefiniti non sono sufficienti, la batteria opzionale Plus ti porterà fino a 47 minuti ma che ne fanno aumentare il peso visto che la batteria è più grande. Il form factor generale del Mini 3 Pro è simile ai precedenti droni Mavic, offrendo un design compatto e pieghevole in una fusoliera di forma rettangolare con la fotocamera in primo piano.

A differenza della maggior parte degli altri droni Mavic, i bracci dell’elica non fanno da carrello di atterraggio e la fotocamera non si blocca sotto il muso. Il carrello di atterraggio è integrato nella scocca nella parte anteriore e fa parte della batteria nella parte posteriore.

È simile al DJI Spark di un tempo, con quattro piccoli piedini sul fondo del drone stesso. Senza il piede sul braccio dell’elica anteriore, i bracci anteriore e posteriori sono ora in grado di funzionare in qualsiasi ordine senza urtarsi l’uno contro l’altro. I bracci dell’elica anteriori ruotano sotto e fuori in avanti e i bracci posteriori si aprono dritti.

Il gimbal della fotocamera è il miglior aggiornamento, che consente alla fotocamera una maggiore flessibilità nei movimenti e la possibilità di puntare più in alto. DJI ha anche integrato un sistema sulla fotocamera che permette di ruotare di 90 gradi lateralmente, consentendoti di acquisire video di ritratti.

Dalle competenze sui droni Mavic più grandi, DJI è riuscita ad impostare la possibilità di evitare gli ostacoli in più direzioni sul Mini 3 Pro. Ciò abilita l’APAS 4.0 e altre modalità di volo automatizzate. Anche l’orientamento del drone è leggermente cambiato, i motori puntano in avanti, il che significa che il muso è molto più alto della parte posteriore quando è in volo.

Questo aiuta per i sensori di evitamento degli ostacoli, così come per l’aerodinamica. La fusoliera può aiutare a creare portanza durante il volo in avanti, una caratteristica tipica di un progetto VTOL, e semplici vecchi aeroplani che assicurano ancor più stabilità.

Fotocamera e caratteristiche del DJI Mini 3 Pro

La fotocamera del Mini 3 Pro è di gran lunga la migliore della linea Mini di DJI, registrando video 4K fino a 60 fps e catturando immagini fino a 48 MP. Sotto il cofano c’è un sensore da 1/1,3 pollici abbinato a un obiettivo con apertura f/1,7 che può zoomare a 2x su video 4K, 4x su video 1080p. L’HDR riduce i framerate, portando i video 4K a 30 fps.

Ci piace la qualità complessiva dell’immagine del Mini 3 Pro, che produce scatti nitidi con colori piacevolmente sovrasaturati. Grazie ai sensori di evitamento degli ostacoli, i piloti possono godere di quasi tutte le funzionalità di volo automatizzato di DJI.

Ci sono tante modalità Quickshots, Mastershots, Focustrack e Hyperlapse sul Mini 3 Pro, non erano tutte disponibili sugli altri Mini droni. La batteria standard offre fino a 34 minuti di volo con il perso del drone che resta sotto i 250 g, quindi non devi avere particolari autorizzazioni prima di volare.

Se sei disposto ad avere permessi, ed altre cose burocratiche, sul drone puoi montare la Batteria Plus, che aumenta il tempo di volo fino a 47 minuti. Se non hai familiarità con i moderni droni consumer, lasciami dire che 47 minuti sono enormi. In effetti, il Mini 3 Pro sarà il drone consumer con l’autonomia più ampia.

Nuovo Telecomando DJI RC

DJI ha introdotto un nuovo controller. Il DJI RC è un’esclusiva del Mini 3 Pro per ora, ma esegue Ocusync 3.0, quindi potrebbe essere aggiornato per funzionare con altri droni Mavic in futuro. Il controller è alimentato da Android e ha un display integrato da 5,5 pollici.

Alcuni pulsanti personalizzabili, permettono odi avere ancor più controllo. Ci piace che il quadrante di destra sul retro che aziona lo zoom della fotocamera, mentre il quadrante di sinistra sposta il gimbal della fotocamera su e giù e tutte sono personalizzabili. Il telecomando è affidabile come qualsiasi telecomando DJI erede del vecchio telecomando RC-N1.

DJI Mini 3 Pro vs DJI Mini 2 vs DJI Mavic Air 2

Prezzo e disponibilità di DJI Mini 3 Pro

Il DJI Mini 3 Pro sarà venduto in tre diversi pacchetti e il Kit Fly More sarà anche venduto separatamente. I pacchetti di droni sono identici tranne che per il controller incluso. Tutti i pacchetti di droni vengono forniti almeno una batteria, eliche extra e i cavi e gli strumenti necessari per volare.

• DJI Mini 3 Pro con 1 batteria senza radiocomando a 739 euro
• DJI Mini 3 Pro con 1 batteria e radiocomando N1 lo stesso del Mini 2 a 829 euro
• DJI Mini 3 Pro con 1 batteria e DJI RC con monitor integrato a 999 euro
• Fly More Kit a 189 euro
• Fly More Kit a 249 euro (Batteria più grande che aumenta l’autonomia ma il peso è più di 250 grammi)

I Lit Fly More differiscono in base alla batteria inclusa. Il Kit base mantiene il limite di peso di 249 g, vedrai la scritta “249 g” stampata sulla batteria. Il kit “Plus” include la batteria più grande che porta il drone oltre 250 g. Disponibile anche il programma DJI Care Refresh. Puoi ordinare il DJI Mini 3 Pro dal 10 maggio, con consegne previste “prima dell’estate” 2022.

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