Il CES di Las Vegas segna il debutto del notebook EliteBook Ultra di HP. E’ un gioiello. Ecco tutti i prodotti annunciati al CES da HP
Il CES 2025 è arrivato e HP ha annunciato una nuova gamma di laptop aziendali, tra cui un nuovissimo EliteBook Ultra con tecnologia Intel Lunar Lake, molto diverso dal modello Qualcomm lanciato la scorsa estate che abbraccia una utenza più consumer.
C’è anche il primo EliteBook convertibile dopo il grande rebranding di HP a giugno 2024, con il nuovo EliteBook X Flip. Ma non si tratta solo di business, HP sta anche lanciando un paio di nuovi PC desktop per il mercato consumer, con il nuovo OmniStudio all-in-one e i tower desktop OmniDesk.
Il nuovo EliteBook Ultra è premium un tutto
Quando HP ha rinominato i suoi laptop la scorsa estate, il marchio Ultra avrebbe dovuto essere il livello più alto del prodotto, quindi l’EliteBook Ultra sarebbe stato essenzialmente il successore dei laptop HP Dragonfly del passato.
Invece, il primo EliteBook Ultra con processori Snapdragon (G1q) non sembrava poi così premium, utilizzando un livello inferiore dello Snapdragon X Elite ed essendo limitato a un display IPS da 2,2K e una webcam da 5MP.
L’EliteBook Ultra G1i è un nuovo laptop che è alimentato da processori Intel Core Ultra Series 2 (Lunar Lake) e offre un’esperienza davvero premium su tutta la linea dove avrai anche una configurazione con processore Intel Core Ultra 7, 32 GB di RAM e 2 TB di spazio di archiviazione.
Troviamo anche un display OLED 3K (2880×1800) 120 Hz incluso di default con supporto touch opzionale e, sopra, una webcam da 9 MP leader della categoria. Non manca uno chassis in magnesio per essere un PC davvero leggero, a partire da 1,19 kg, rendendolo molto più adatto all’uso in movimento.
E anche le porte sono tante, con tre porte Thunderbolt 4/USB4 oltre a una porta USB Type-A standard con velocità di 10 Gbps. Se desideravi un vero laptop aziendale premium da HP, l’azienda sembra finalmente avercela fatta. Tuttavia, la connettività 5G non è un’opzione, e HP sembra riservarla all’EliteBook X.
C’è anche un nuovo convertibile EliteBook
Insieme al nuovo EliteBook Ultra, HP sta anche espandendo la gamma EliteBook rinominata con la nuova serie EliteBook X, che è il successore della serie EliteBook 1040. Ci sono due modelli, l’EliteBook X e l’EliteBook X Flip, che è il primo convertibile EliteBook con la nuova denominazione.
Entrambi questi laptop sono dotati di processori Intel Core Ultra Series 2 e supporto Copilot+ grazie alla NPU con prestazioni fino a 48 TOPS. Hanno un display da 14 pollici che può raggiungere una risoluzione Quad HD+ e una frequenza di aggiornamento di 120 Hz, oltre a supportare il 100% di DCI-P3 e Adobe RGB, rendendoli ideali per lavori sensibili al colore.
Ci sono anche opzioni per uno schermo con protezione per la privacy HP Sure View e supporto touch sulla versione a conchiglia (il modello convertibile lo ha di default). Sopra c’è una webcam da 5 MP con ottimizzazioni con l’AI.
Entrambi i laptop sono dotati di fino a 32 GB di RAM e 2 TB di spazio di archiviazione, due porte Thunderbolt 4, due porte USB Type-A, HDMI 2.1, un jack per le cuffie e uno slot nano SIM opzionale per le versioni abilitate alla rete cellulare.
HP EliteBook X e X Flip saranno disponibili il mese prossimo, con un prezzo a partire da 1.999 dollari per il modello a conchiglia e da 2.249 dollari per quello convertibile. Al momento non abbiamo informazioni su prezzi e disponibilità in Europa ed in Italia.
Sono in arrivo anche nuove workstation
Per completare le novità commerciali, HP ha anche introdotto nuove workstation, sia mobili che per desktop. Partendo dal lato mobile, c’è il nuovo HP ZBook Ultra G1a, un laptop alimentato dai nuovissimi processori AMD Ryzen AI Max Pro, fino a un Ryzen AI Max+ Pro 395.
Ciò significa fino a 16 core e 32 thread e velocità di boost fino a 5,1 GHz, insieme a una NPU in grado di raggiungere fino a 50 AI TOPS. I processori includono una nuovissima grafica Radeon integrata fino a una Radeon 8060S e anche fino a 128 GB di RAM LPDDR5x, che HP chiama “memoria unificata” poiché è saldata sulla scheda, e puoi assegnare fino a 96 GB alla sola GPU. Per l’archiviazione, ci sono gli SSD veloci fino a 4 TB.
Tutto ciò alimenterà un display da 14 pollici che può arrivare fino a un pannello OLED da 2,8K con una frequenza di aggiornamento variabile di 120 Hz e una copertura del 100% di DCI-P3. Il supporto touch opzionale è disponibile anche per il modello OLED o per il pannello IPS di base.
Le opzioni di connettività includono due porte Thunderbolt 4, una porta USB-C standard, una porta USB Type-A, HDMI 2.1 e un jack per le cuffie.
Se stai cercando una workstation desktop, allora il nuovo HP Z2 Mini potrebbe essere più adatto a te. È alimentato dalla stessa serie di processori AMD, quindi puoi sfruttare al massimo tutte le stesse specifiche, inclusi i 128 GB di memoria saldata. Puoi anche avere fino a due unità NVMe da 4 TB per l’archiviazione, per un totale di 8 TB.
La connettività è il punto forte di questa macchina. Sul retro troviamo due porte Thunderbolt 4, quattro porte USB Type-A (due a 10 Gbps e due a velocità USB 2.0), due porte mini DisplayPort 2.1 e RJ45 Ethernet configurabile fino a 10 Gbps.
Il lato ha una porta USB-C extra (10 Gbps), un’altra USB Type-A (anch’essa a 10 Gbps) e un jack per le cuffie. Puoi anche configurare porte aggiuntive con quello che HP chiama il sistema Flex I/O. Puoi aggiungere fino a due porte extra con dieci opzioni tra cui scegliere, tra cui una porta seriale, Ethernet fino a 10 Gbps o più porte USB.
Entrambi i computer saranno disponibili in primavera, ma il prezzo non è ancora stato annunciato.
Il marchio Omni si espande su più desktop
Infine, per i consumatori, HP ha annunciato un paio di nuovi PC desktop con il nome Omni. Abbiamo il nuovo OmniDesk, che sono nuovi desktop tower, e l’OmniStudio X, un nuovo PC all-in-one.
Il nuovo OmniStudio X
Iniziando con l’all-in-one OmniStudio X, abbiamo un PC disponibile in due versioni. Una con schermo da 27 pollici e una con pannello da 31,5 pollici. Si tratta per lo più dello stesso computer, a parte le dimensioni dello schermo.
Troviamo processori Intel Core Ultra Series 2 fino a un Core Ultra 7 258V, 32 GB di RAM e un SSD da 2 TB. Entrambi i modelli possono avere un display IPS fino a 4K, ma sono un po’ diversi. Il modello da 27 pollici parte da un pannello Full HD e, anche nella configurazione 4K, raggiunge fino a 350 nit di luminosità e copre il 99% di sRGB.
Il modello da 31,5 pollici è disponibile solo in 4K, arriva fino a 550 nit, supporta HDR600 e copre il 95% di DCI-P3, quindi la riproduzione dei colori dovrebbe essere molto migliore. Entrambi i modelli hanno una webcam da 5 MP con IR che si apre dal computer quando necessario (c’è un meccanismo a scomparsa).
Anche le porte sono le stesse su entrambi i modelli, con una porta USB-C e due porte USB Type-A sul lato (tutte a velocità di 10 Gbps), mentre sul retro c’è una porta USB 3.2 Gen 2×2 (20 Gbps) Type-C, due porte USB Type-A (10 Gbps), uscita HDMI 1.4, ingresso HDMI 2.1 (il che significa che puoi usare lo schermo integrato come monitor per un altro computer), un jack per cuffie da 3,5 mm e Ethernet RJ45.
Il nuovo OmniBook Studio X sarà disponibile entro la fine del mese al prezzo di partenza di 1.149,99 dollari.
La serie OmniDesk
Sul lato desktop vero e proprio, HP ha un’intera linea di nuovi PC. Partendo dalla fascia più bassa ci sono OmniDesk Slim e OmniDesk con processori Intel, che hanno un linguaggio di progettazione e specifiche simili e di fascia molto buona.
Entrambi sono dotati di un processore Intel Core i7-14700 con 20 core e 28 thread, ma il modello più grande è disponibile con un massimo di 32 GB di RAM mentre quello più piccolo è limitato a 16 GB. Similmente, il modello più grande può essere configurato con un massimo di 2 TB di storage, rispetto a 1 TB su OmniDesk Slim.
Sorprendentemente, le porte sono le stesse per entrambi i modelli, con una porta USB-C (10 Gbps) e tre porte USB Type-A (5 Gbps) nella parte anteriore insieme a un jack per le cuffie. Sul retro, quattro porte USB Type-A (480 Mbps o USB 2.0), un jack audio da 3,5 mm, RJ45 Ethernet (1 Gbps), HDMI e porte DisplayPort forniscono tutta la connettività.
L’HP OmniDesk con processori AMD è un po’ un upgrade, con una piastra frontale in legno nero e alcune specifiche più interessanti. Si arriva a un AMD Ryzen 7 8700G, che ha una scheda grafica integrata molto più potente per consentire un po’ di gioco leggero ma non ad alti livelli, ma è anche possibile abbinarlo a una GPU GeForce RTX 3050 se si desidera un po’ più di potenza.
Anche le porte sono più abbondanti, con il pannello frontale che include due porte USB-C e quattro porte USB Type-A oltre a un jack per le cuffie. Il retro ha ancora quattro porte USB 2.0 Type-A, HDMI, DisplayPort ed Ethernet, ma offre tre porte audio separate (ingresso audio, uscita audio e microfono).
Infine, c’è il modello OmniDesk AI, che ha le specifiche più elevate del gruppo e un pannello frontale in venature del legno marrone scuro. Arriva con un processore Intel Core Ultra 7 265 con 20 core e 20 thread e include una GPU Nvidia GeForce RTX 4060 opzionale se vuoi iniziare a giocare.
Alcuni modelli di OmniDesk AI PC dovrebbero essere disponibili entro la fine del mese con prezzi a partire da $ 529,99. Nel frattempo, OmniDesk Slim Desktop dovrebbe essere lanciato a marzo a partire da $ 479,99 che sono davvero ottimi per queste caratteristiche.
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