Grazie al programma Longevity GRF, Google punta ad aggiornare tutti gli smartphone Android a ricevere fino a 7 anni di aggiornamenti. Ecco quello che dovete sapere
Il Google Longevity GRF potrebbe essere la soluzione alla frammentazione di Android ed il problema degli aggiornamenti di smartphone e tablet che hanno il sistema operativo di Big G. Un problema per tutti gli utilizzatori di dispositivi Android che ricevono al massimo 1 o 2 aggiornamenti in tutta la sua vita.
Il programma studiato da Google promette di portare 7 anni di aggiornamenti su tutti i dispositivi Android, così come stanno provando a fare Google e Samsung da diverso tempo, andando a risolvere uno dei problemi maggiori quando si parla di Android e che Big G nel corso degli anni non ha mai risolto, e che ora potrebbe avere la soluzione in mano.
Infatti da sempre la scarsità di aggiornamenti nel breve-lungo periodo e che tramite accordi diretti con i produttori di smartphone, di hardware mobile e anche di sviluppatori software, Google potrebbe dare nuova vita a tutti i dispositivi in commercio.
Infatti il programma Longevity GRF congelerebbe i requisiti richiesti da Google per il software e almeno per gli aggiornamenti software di base si garantirebbero 7 anni di aggiornamenti, mentre le nuove funzionalità che sfruttano l’hardware aggiornato, potrebbero ovviamente non arrivare sui dispositivi compatibili.
Una soluzione che mette in piedi da anni Apple, con gli aggiornamenti delle varie versioni di iOS e iPadOS che arrivano su tanti dispositivi anche se con le funzionalità limitate per incompatibilità dell’hardware. Ora Google potrebbe seguire a ruota Apple.
E’ bene precisare che il supporto esteso partirà con una certificazione dell’hardware, ed il primo processore a beneficiare di questo nuovo “limite” è lo Snapdragon 8 Elite, annunciato da Qualcomm proprio in questi mesi e che di fatto porterebbe ad avere aggiornamenti su quei dispositivi dal 2025 fino al 2032, una follia pura contando gli aggiornamenti che si ricevono attualmente.
