La seconda Beta di Android 15 porta con se tante novità tra cui Spazio privato, Coppie di App, Predictive Back e altro ancora
Android 15 Beta 2 è stato rilasciato da Google e porta con se tante novità come lo spazio privato, le coppie di app, il predictive back ma anche Unicode 15.1 con nuovi emoji, decodifica software AV1 più efficiente e altro ancora. Ecco tutte le novità.
Al Google I/O 2024, BigG ha dedicato tutto l’evento (o quasi) ad Android. Il rilascio di Android 15 Beta 2 promette di ridurre al minimo l’impatto sulla batteria, massimizzare le prestazioni fluide delle app, proteggere la privacy e la sicurezza degli utenti e altro ancora.
Android 15: Disponibile su più dispositivi
Android 15 Beta 2 è disponibile per gli sviluppatori di app e gli utenti avanzati sui seguenti dispositivi:
- Google Pixel 6
- Google Pixel 6 Pro
- Google Pixel 6a
- Google Pixel 7
- Google Pixel 7 Pro
- Google Pixel 7a
- Google Pixel Fold
- Google Pixel Tablet
- Google Pixel 8
- Google Pixel 8 Pro
- Google Pixel 8a
Sfortunatamente, se hai un dispositivo Pixel non presente nell’elenco, Android 15 non potrai installarlo. Se hai un dispositivo supportato e sei pronto per provarlo, puoi leggere le nostre istruzioni su come installare Android 15.
Google sta inoltre espandendo il programma Android 15 Developer Preview, con diversi OEM che ora offrono Android 15 Beta 1 sui propri dispositivi. I partner Android partecipanti includono:
- iQOO
- Lenovo
- Nothing
- OnePlus
- Sharp
- OPPO
- Realme
- Tecno
- Vivo
- Xiaomi
- Honor
Tieni presente che, poiché siamo ancora nella fase beta, Android 15 è consigliato solo agli utenti avanzati e sicuramente non sul tuo telefono principale. L’aggiornamento è destinato a presentare bug e instabilità di sistema. Se hai bisogno di un’esperienza fluida e stabile, dovrai attendere le versioni stabili di Android 15, che arriveranno più avanti nel corso dell’anno.
Novità di Android 15 Beta 2
La maggior parte dei cambiamenti nell’annuncio della Beta sono orientati verso cambiamenti più ampi della piattaforma, ma ci sono anche alcuni cambiamenti degni di nota rivolti ai consumatori finali che sicuramente sono raccolti dopo i consensi raccolti dagli utenti.
Spazio privato
Abbiamo scoperto lo spazio privato molto tempo fa come una funzionalità imminente di Android 15 e, con la Beta 2, Google lo sta finalmente rendendo ufficiale. La funzionalità sembra essere simile alla cartella protetta di Samsung, eliminando la necessità di utilizzare app di terze parti per nascondere altre app sul tuo telefono Android.
Lo spazio privato consente agli utenti di creare uno spazio separato per le app sensibili sul proprio dispositivo, proteggendo queste app con un ulteriore livello di autenticazione. Questa funzionalità utilizza un profilo utente separato che viene messo in pausa e le app non sono più attive quando lo spazio privato è bloccato.
L’utente può scegliere di utilizzare il blocco del dispositivo o un fattore di blocco separato per lo spazio privato. La funzione sarà attivabile andando nel seguente percorso in Impostazioni-> Sicurezza e privacy -> Spazio privato .
Le app dello spazio privato vengono visualizzate in un contenitore separato nel launcher. Quando lo spazio è bloccato, le app vengono nascoste dalla vista recente, dalle notifiche, dalle impostazioni e da altre app. Inoltre, i contenuti e gli account generati e scaricati dagli utenti sono separati tra lo spazio privato e lo spazio principale. Dal menu si può consentire alle app di accedere ai contenuti negli spazi quando lo spazio privato è sbloccato.
Multitasking migliorato su grande schermo
Google offre ora agli utenti di dispositivi con schermo di grandi dimensioni la possibilità di scegliere la barra delle applicazioni temporanea o di renderla permanente con un nuovo interruttore “mostra sempre la barra delle applicazioni”.
Google consente inoltre agli utenti di salvare combinazioni di app a schermo diviso preferite per un accesso rapido. Il comunicato stampa non nomina la funzionalità, ma l’immagine allegata mostra un’opzione “Salva coppia app”.
Google lo menziona esplicitamente anche per i dispositivi a schermo grande e non per quelli a schermo più piccolo. Da quello che sappiamo, quando salvi una coppia di app, viene aggiunta un’icona alla schermata principale che mostra le due app in una configurazione di coppia salvata. Facendo clic su questa icona verrà avviata la configurazione della coppia di app.
Indietro predittivo
Una delle funzionalità principali di Android 14 avrebbe dovuto essere il nuovo gesto predittivo per il back, ma la funzionalità è rimasta bloccata dietro le Opzioni sviluppatore. Google sta finalmente potenziando la funzionalità oltre le Opzioni sviluppatore, quindi le animazioni di sistema come il ritorno alla home, le attività incrociate e le attività incrociate verranno visualizzate per le app che sono state attivate.
La funzione Predictive Back fornisce un’esperienza di navigazione più fluida e intuitiva durante l’utilizzo della navigazione gestuale, sfruttando le animazioni integrate per informare gli utenti dove li porteranno le loro azioni, per ridurre risultati imprevisti.
Nuovi tipi di dati per Health Connect
Android Health Connect aggiunge il supporto per ulteriori tipi di dati per supportare ancora più casi d’uso di salute e fitness. Con Android 15 Beta 2 vengono aggiunti due nuovi tipi di dati temperatura cutanea e piani di allenamento.
Il monitoraggio della temperatura cutanea consente agli utenti di archiviare e condividere dati sulla temperatura più accurati da un dispositivo indossabile o da un altro dispositivo di monitoraggio. I piani di allenamento sono piani di allenamento strutturati per aiutare un utente a raggiungere i propri obiettivi di fitness. Il supporto ai piani di formazione include:
- Obiettivi di completamento relativi a calorie bruciate, distanza, durata, ripetizione e passi.
- Obiettivi prestazionali relativi al maggior numero di ripetizioni possibili (AMRAP), cadenza, frequenza cardiaca, potenza, tasso di sforzo percepito e velocità.
Anteprime dei widget più ricche con anteprime generate
Gli sviluppatori di app ora possono aggiungere anteprime personalizzate per i widget delle loro app. In questo modo, quando un utente si trova nel selettore del widget, vedrà un widget più rappresentativo di quello che sarebbe l’output effettivo.
Preferenza di sistema “Scegli come essere indirizzato”.
Con Android 15 Beta 2, Google sta sviluppando il modo in cui il sistema Android si rivolge a te nelle lingue di genere. Inizialmente inizierà in francese, con l’intenzione di espandersi presto in più lingue. La nuova impostazione è disponibile nelle impostazioni della lingua del sistema Impostazioni -> Sistema -> Lingue e immissione -> Lingue del sistema -> Scegli come essere indirizzato.
In sostanza, per lingue come il francese, questo cambierà l’accordo di genere della frase che il sistema visualizza quando si rivolge a te. Vedremo se per la lingua Italiana sono previste particolari adeguamenti del linguaggio.
ICU 74 e Unicode 15.1
Android 15 Beta 2 include aggiornamenti relativi alle API da ICU 74. ICU 74 contiene aggiornamenti da Unicode 15.1, inclusi nuovi caratteri, emoji, meccanismi di sicurezza e API e implementazioni corrispondenti, nonché aggiornamenti ai dati locali CLDR 44 con nuove locali e varie aggiunte e correzioni.
Nuovi caratteri: carattere variabile CJK e nuovo carattere giapponese Hentaigana
Con Android 15 Beta 2, il file dei caratteri per le lingue cinese, giapponese e coreana, noto anche come NotoSansCJK, è ora un carattere variabile, che consente molti pesi e altre variazioni.
Android 15 Beta 2 include anche un nuovo file di caratteri per il vecchio Hiragana giapponese (noto come Hentaigana).
Angle: Livello opzionale per eseguire OpenGL ES su Vulkan
OpenGL e Vulkan sono le due popolari API grafiche attualmente in uso, mentre OpenGL ES è la variante utilizzata su sistemi embedded come i dispositivi mobili. I giochi Android più popolari ora utilizzano Vulkan per le sue funzionalità e prestazioni superiori, ma alcuni giochi legacy utilizzano ancora OpenGL ES per alcune delle attività di rendering.
Vulkan è l’interfaccia preferita di Android per la GPU e rimarrà tale. Pertanto, con Android 15 Beta 2, Google include ANGLE, un livello di traduzione che converte le chiamate API OpenGL ES in Vulkan. ANGLE diventerà anche il driver predefinito su molti dispositivi del 2025 per l’interfaccia OpenGL ES e, oltre il 2026, sarà l’unico modo disponibile.
Google chiarisce che intende continuare a supportare OpenGL ES su tutti i dispositivi, ma incoraggia fortemente l’utilizzo di Vulkan per nuovi progetti.
Decodifica software AV1 più efficiente
dav1d, il popolare decodificatore software AV1 di VideoLAN è ora disponibile per i dispositivi Android che non supportano la decodifica AV1 nell’hardware. Si dice che sia fino a 3 volte più performante del decoder software AV1 legacy, consentendo la riproduzione HD AV1 per più utenti, inclusi alcuni dispositivi di livello medio e basso.
Per ora, Google afferma che le app devono attivare l’utilizzo di dav1d invocandolo con il nome “c2.android.av1-dav1d.decoder”. Gli aggiornamenti successivi lo renderanno il decoder AV1 predefinito. Questo supporto è standardizzato e sottoposto a backport sui dispositivi Android 11 che ricevono gli aggiornamenti del sistema Google Play.
Viene avviata l’attività in background protetta
Android 15 Beta 2 include modifiche che impediscono alle app in background dannose di portare altre app in primo piano, elevandone i privilegi e abusando dell’interazione dell’utente. Le app dannose all’interno della stessa attività possono avviare l’attività di un’altra app e quindi sovrapporsi, creando l’illusione di essere quell’app.
Questo attacco di “dirottamento delle attività” ignora le attuali restrizioni di lancio in background perché tutto avviene all’interno della stessa attività visibile. Per mitigare questo rischio, Google ha aggiunto un flag che impedisce alle app che non corrispondono all’UID principale nello stack di avviare attività.
Android 15 aumenta la versione dell’SDK di destinazione, rendendo incompatibili le vecchie app Android Marshmallow
Google introduce nuove API e funzionalità con ogni versione di Android e conta sugli sviluppatori che mantengono le loro app aggiornate con queste nuove API e best practice. Tuttavia, esistono ancora app più vecchie e gli sviluppatori potrebbero non essere interessati a mantenerle aggiornate per vari motivi.
Gli utenti abituali devono ancora essere protetti dagli svantaggi delle API obsolete, quindi Google Play Store nasconde le app più vecchie agli utenti. Gli utenti potevano ancora eseguirne il sideload, ma Android 14 ha iniziato a bloccare le app di sideload create per Android 6.0 Marshmallow, ovvero con una versione SDK 23 di destinazione.
Con Android 15 Beta 2, Google ha aumentato questa versione dell’SDK target a 24. Ciò significa che le app destinate alle API per Android 6.0 Marshmallow non saranno facili da installare e dovrai impostare per impostazione predefinita almeno le app create per Android 7.0 Nougat.
Modifiche varie
Altre modifiche in arrivo con Android 15 Beta 2 sono:
- Miglioramento dell’accesso alle foto selezionate ora è possibile per le app evidenziare solo le foto e i video selezionati più di recente quando viene concesso l’accesso parziale alle autorizzazioni multimediali. Ciò può migliorare l’esperienza utente per le app che richiedono frequentemente l’accesso a foto e video.
- Transizione più fluida quando si accede a Picture-in-Picture (PiP) Android 15 Beta 2 consente agli sviluppatori di app di attivare rapidamente la visibilità degli elementi dell’interfaccia utente irrilevanti per una finestra PiP, garantendo un’animazione di ingresso PiP più fluida e senza sfarfallio.
- Ricchi effetti di vibrazione per i canali di notifica Android 15 Beta 2 supporta l’impostazione di vibrazioni ricche per le notifiche in arrivo per canale. Ciò consente agli utenti di distinguere tra diversi tipi di notifiche senza dover guardare i propri dispositivi.
- Modifiche ai servizi in primo piano due tipi comuni di servizi in primo piano ora hanno un timeout di circa 6 ore, dopo il quale il servizio non è più considerato un servizio in primo piano. Inoltre, la Beta 2 ora richiede che le app abbiano un overlay visibile se tentano di avviare un servizio in primo piano con un’esenzione di autorizzazione per l’avvio in background.
- Supporto imminente richiesto per dimensioni di pagina da 16 KB Android 15 aggiunge il supporto per i dispositivi che utilizzano dimensioni di pagina più grandi, incluse pagine da 16 KB oltre alle pagine standard da 4 KB. I dispositivi con dimensioni di pagina più grandi possono avere prestazioni migliorate per carichi di lavoro ad uso intensivo di memoria.
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