Pazzesco. Spotify DOWN in tutto il mondo

Spotify non funziona in tutto il mondo: Non sei l’unico ad avere problemi di streaming

Se anche tu stai provando ad ascoltare un po’ di musica su Spotify ma lo streaming non si avvia, la pagina carica all’infinito non sei il solo. C’è un problema diffuso di Spotify che sembra avere un impatto significativo sulla disponibilità del servizio di streaming musicale.

la situazione è grave anche perché accedendo alla pagina di stato di un’azienda stessa genera un messaggio di errore, come sta succedendo in questo momento con Spotify. Un down di Spotify globale in tutto il mondo, dall’Europa agli Stati Uniti.

Su Reddit, ci sono tante discussioni recenti che descrivono utenti che non riescono ad accedere agli streaming di Spotify, e su X Spotify ha confermato alle 8:45 ET di essere “a conoscenza di alcuni problemi al momento e… di averli verificati“.

Questo è l’ultimo aggiornamento ufficiale che abbiamo visto e, al momento della pubblicazione, non siamo ancora in grado di utilizzare Spotify correttamente. I tentativi di connessione ai server dell’azienda si interrompono con messaggi di errore.

Sebbene abbiamo ricevuto alcuni commenti sporadici su utenti in grado di riprendere l’ascolto, la stragrande maggioranza di noi non riesce ancora a connettersi consolatevi sapendo che non siete soli. Per il momento, non ci resta che aspettare che Spotify rimetta in funzione i suoi server.

C’è sempre YouTube Music oppure Amazon Music.

Qualcosa su Spotify

Spotify è un servizio musicale non-libero svedese che offre lo streaming on demand di una selezione di brani di varie case discografiche ed etichette indipendenti, incluse Sony, EMI, Warner Music Group e Universal. Lanciato nell’ottobre 2008 dalla startup svedese Spotify AB, il servizio ha oltre 75 milioni di utenti al 10 giugno 2015.

Il 14 dicembre 2016 vengono raggiunti i 40 milioni di utenti paganti, acquisendo in soli sei mesi 10 milioni di abbonati. Ha registrato più di 675 milioni di utenti attivi mensili nel dicembre 2024 e più di 263 milioni di abbonati; detiene così il 32,2% del mercato globale annuale in termini di utenze premium, risultando dunque il servizio di streaming musicale leader al mondo.