Un nuovo modo per aggiornare il software all’ultima versione disponibile senza neanche aprire la scatola degli iPhone e di altri dispositivi. Apple offrirà sempre il software aggiornato negli Apple Store
Comprare un nuovo smartphone fiammante ed appena uscito dalla scatola, non avete neanche il tempo di provarlo che già sono pronti un paio di aggiornamenti che vi impediscono di utilizzarlo e che vi porteranno via un sacco di tempo.
Sicuramente è lo stesso problema che si sono chiesti in Apple ed ora hanno la loro soluzione interna per vendere gli iPhone e gli iPad, ma non si escludono anche altri dispositivi, sempre con l’ultima versione del firmware aggiornata al giorno della vendita effettiva.
Aggiornare iPhone da dentro la scatola
Apple ha creato un nuovo metodo per aggiornare gli iPhone quando sono dentro la scatola, sigillata non ancora aperta, direttamente dentro gli Apple Store così che il cliente che comprerà il dispositivo avrà sempre l’ultima versione aggiornata.
Il tool, sviluppato da Apple, si chiama “Power On” ed è stato anticipato da Mark Gurman di Bloombert che ha rivelato come Apple possa aggiornare gli iPhone ed anche gli iPad quando i dispositivi sono ancora dentro la scatola. Ma come funziona?
Come funziona?
Tramite uno strumento, un pad configurato ed in dotazione ai dipendenti dell’Apple Store, che posizionato sulla confezione degli iPhone, sarebbe in grado di accendere il dispositivo, scaricare l’ultima versione del software, installarlo, ed infine spegnerlo, il tutto senza aprire la scatola.
Il metodo è totalmente wireless ovviamente perché non prevede di aprire la scatola, e potenzialmente il tool potrebbe essere utilizzato per aggiornare gli iPhone, ma anche gli iPad, e forse anche Apple Watch, MacBook e altri dispositivi (forse).
Una funzionalità davvero interessante che a molti potrebbe piacere e fare felici molti che vogliono mettere mano al dispositivo e non aggiornarlo e perdere ore e minuti preziosi per godersi il proprio dispositivo già aggiornato senza inutili attese.
Forse la necessità è nata dopo che Apple con il rilascio di iPhone 15 e di iOS 17 ha scoperto una falla nella migrazione dei dati dal vecchio al nuovo iPhone che ha risolto con un aggiornamento di iOS. Vedremo se questa funzionalità sbarcherà su altri dispositivi, magari anche non Apple.
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