Netflix potenzia il piano più economico, e non è niente male

Sono sufficienti 5,49 euro per abbonarsi a Netflix e le novità annunciate dal colosso dello streaming, migliorano sotto ogni punto di vista il piano meno costoso

Netflix ha annunciato un aggiornamenti importate per il suo piano di abbonamento base supportato da pubblicità, che è stato lanciato lo scorso anno come opzione a basso costo per coloro che desideravano utilizzare il servizio senza spendere una fortuna.

Netflix Base con Pubblicità: Migliore qualità

I miglioramenti sono davvero notevoli e includono una migliore qualità di streaming e flussi simultanei. Netflix sta migliorando il suo piano Base con pubblicità, aumentando la qualità video da 720p a 1080p senza costi aggiuntivi.

Netflix Base con Pubblicità: Più connessioni

Il piano, che costa 5,49 euro al mese, ora consentirà anche fino a due flussi video simultanei ogni per account sempre da rispettare con le regole di utilizzo nella stessa casa o località, come gli account più costosi.

Sebbene inizialmente abbia suscitato una notevole preoccupazione tra gli abbonati, secondo una lettera inviata agli azionisti, ha rivelato che i guadagni del primo trimestre per il 2023 relativi al programma supportato dalla pubblicità ha dimostrato di avere più successo del piano standard mensile senza pubblicità.

Il piano Base con Pubblicità aggiornato è già disponibile in Italia con tutte le novità sopra descritte ed ovviamente vuole dare a Netflix una nuova spinta in numero di abbonati rispetto al crollo registrato negli ultimi mesi in tutto il mondo.

Il piano aggiornato è sicuramente un miglioramento rispetto a quello vecchio e dovrebbe incentivare più utenti a registrarsi. Netflix ha combattuto una dura battaglia ultimamente, cercando di fermare l’emorragia sui suoi numeri di abbonamento, un’impresa che sembra aver avuto successo con il lancio del livello supportato dalla pubblicità, almeno in parte.

Inoltre, Netflix ha cercato di trovare modi per impedire ai propri utenti di condividere le informazioni dell’account con i propri cari e quindi di non pagare abbonamenti aggiuntivi condividendo l’account anche a distanza.