L’intelligenza artificiale e le nuove tecnologie applicate alla programmazione di alto livello. Ecco Google Colab
È lecito ritenere che l’IA sarà un attore importante nel prossimo futuro e probabilmente sarà nelle nostre vite in più modi di quanto possiamo immaginare. Per questo motivo, ci sono molte persone affascinate dal deep learning, dalla scienza dei dati e dalle reti neurali.
Non è difficile scoprire che con l’IA si possono fare tantissime cose, come trovare nuova vita nello spazio, creare immagini particolari, creare volti e voci che possono sembrare realistici e molte altre interessanti applicazioni.
Tuttavia basta provare una delle recenti tecnologie dove l’Intelligenza Artificiale (IA) è applicata per rendersi conto che a parte alcune conoscenze informatiche, statistiche e matematiche piuttosto pesanti, c’è anche necessità dell’hardware necessario per sfruttarla.
Proprio in questo lato, Google Colab è utile. Google Colaboratory o Google Colab (in breve) funziona un po’ come Jupyter Notebook, software usato dagli sviluppatori di Python che permette di programmare direttamente sul tuo browser.
Cos’è Google Colab?
Colab è fondamentalmente un Jupyter Notebook sul cloud. Invece di utilizzare il tuo hardware per eseguire carichi di lavoro pesanti su CPU o GPU, utilizzi il cloud per elaborare qualsiasi tipo di codice senza appesantire il tuo computer.
Inoltre, Google Colab è sviluppato in modo tale da non aver bisogno di nient’altro. Se hai bisogno di mostrare il tuo progetto a qualcun altro, puoi eseguire codice, mostrare immagini, diagrammi, grafici e molto altro.
Soprattutto, non è necessario installare nulla o occuparsi dei moduli Python da installare e configurar. In poche parole, elaborerai tutto sul cloud. Puoi anche importare i tuoi precedenti progetti da Jupyter Notebook.
Quali sono le specifiche per usare Google Colab?
Le specifiche tecniche per usare Google Colab già nella versione free è alimentata da una GPU ed una CPU Intel Xeon a 2,20 GHz, 13 GB di RAM, acceleratore Tesla K80 e 12 GB di VRAM DDR5 mentre la TPU è una CPU Intel Xeon a 2,30 GHz, 13 GB di RAM e un TPU cloud con 180 teraflop.
Sia GPU che TPU sono gratuite per un massimo di 12 ore e, se ne hai bisogno di più, puoi optare per comprare un abbonamento a pagamento Colab Pro e Pro+. Su Colab si sono anche tante librerie preinstallate, ma puoi anche installare le tue da riga di comando.
Google Colab si integra con GitHub, quindi non è più necessario utilizzare il terminale o altri software. Collegando il tuo GitHub con Google Colab, puoi importare ed esportare il codice con un paio di clic.
Conclusioni
Google Colab è a dir poco stupefacente. Se stai entrando nella programmazione AI, è una garanzia che offre miglioramenti della qualità della vita per molti sviluppatori. Anche se è orientato all’apprendimento automatico, alle reti neurali e ad altri metodi di formazione sull’intelligenza artificiale, è comunque una scelta competente per chiunque stia imparando Python. Ti consiglio di provarlo, dopotutto è gratis.
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