Linkem diventa OpNet e non solo cambia mission ma si prepara alla fusione in Tiscali
Dite addio al brand Linkem e date il benvenuto a OpNet, non solo un rebrandig completo, ma anche una nuova missione per l’azienda che punta tutto sul 5G per tutti e si prepara ad essere incorporata in Tiscali a breve per una nuova vita nel mondo delle telecomunicazioni in Italia.
Il nome OpNet è solo per l’attività all’ingrosso, quello che si occupa di costruire e gestire la rete 5G, Fixed Wireless Access (FWA) e in Fibra Ottica e per la realizzazione delle Private Network. Cambia anche la ragione sociale ed è stato anche annunciato lo scorporo del ramo retali visto che verrà fuso in Tiscali (che diventa azionista di maggioranza con il 58% delle azioni).
Cosa cambia?
Per gli utenti di fatto non cambia nulla, ma nel concreto cambia molto nell’azienda. Infatti la nuova Linkem, si pone come obiettivo di diffondere il 5G a tutti, andando a coprire le zone remote dove internet non arriva e quindi rendere la connettività aperta a tutti.
I commenti degli interessati
La nuova identità aziendale testimonia un’importante discontinuità rispetto al passato in termini di posizionamento. La squadra di OpNet porta però con sé i valori, le competenze e la managerialità che hanno distinto il Gruppo Linkem in termini di vocazione al successo, posizionandolo sulla frontiera tecnologica e di mercato. Grazie agli investimenti programmati per il potenziamento e l’espansione della nostra rete 5G e per lo sviluppo delle reti private, OpNet intende contribuire alla trasformazione digitale del Paese con l’obiettivo di abilitare la competitività delle imprese, dell’industria e delle pubbliche amministrazioni offrendo soluzioni integrate ad alto valore aggiunto. Ringrazio Davide Rota per la rinnovata fiducia e tutti i colleghi che ogni giorno fanno la differenza grazie alla propria competenza, entusiasmo e professionalità.
Massimo Arciulo, Amministratore Delegato di Linkem
Sono orgoglioso di essere qui oggi per testimoniare un’ulteriore trasformazione dell’Azienda che ho fondato ormai 20 anni fa. Impegnati da anni nel supportare la trasformazione digitale di famiglie, imprese e pubbliche amministrazioni, siamo convinti della necessità per il Paese di avere una rete 5G aperta a tutti. Questo, affinché la tecnologia possa esprimere tutto il proprio potenziale in termini di innovazione. Il punto cruciale non è offrire servizi di connettività più performanti ai clienti finali, bensì abilitare soggetti diversi dagli operatori TLC allo sviluppo dei verticali e delle applicazioni industriali, dalla logistica alla sicurezza dei luoghi sensibili. Faccio i miei migliori auguri a Massimo Arciulo e a tutti i colleghi con cui abbiamo costruito una storia di successo destinata a continuare.
Davide Rota, Presidente del Gruppo e Amministratore Delegato di Tiscali
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