Samsung non interromperà gli Exynos ma si accorda con Qualcomm per i SoC della serie S23

Qualcomm e Samsung hanno firmato un accordo che vedrà Snapdragon alimentare la serie S23 a livello globale ma Samsung punterà ancora su Exynos

Ora sappiamo di più sui piani Samsung e sul piano del chipset mobile proprietari, gli Exynos, dove dapprima Samsung annuncia un accordo ad ampio raggio con Qualcomm che vedrà Snapdragon alimentare la serie Galaxy S23 a livello globale ma allo stesso tempo annuncia investimenti nel campo dei SoC proprietari.

Samsung ha confermato che nessuna attività sui chipset Exynos verrà interrotta, anche se persistono voci secondo cui la società non porterà alcun SoC Exynos sui suoi telefoni di punta nel 2023 e forse anche nel 2024, puntando forse tutto sulla fascia media e quella bassa del mercato.

La società ha dichiarato durante la teleconferenza del secondo trimestre 2022 che non è affatto vero che interromperà la sua attività degli Exynos, ha riferito il coreano Maeil Economic Daily. “Attualmente stiamo riorganizzando il nostro modello di business system-on-chip (SoC) e perseguiamo un piano per rafforzare la nostra competitività a medio e lungo termine”.

“In particolare, ci stiamo concentrando sul rafforzamento della competitività degli Exynos mobili di prossima generazione e stiamo cercando di massimizzare la quota di mercato dei principali clienti rafforzando la cooperazione con le principali società“, ha aggiunto la società.

SoC Samsung addio? No, a breve ci sarà un nuovo processore super potente

Questa affermazione arriva qualche tempo dopo che diverse voci hanno riferito che Samsung sta lavorando a un ambizioso SoC personalizzato per i flagship Galaxy. Questo chipset uscirà presumibilmente nel 2025. Inoltre la gamma Exynos potrebbe anche sbarcare su altri brand al di fuori di Samsung.

Sembra chiaro che la serie Galaxy S23 del prossimo anno sarebbe stata disponibile solo con alimentazione Snapdragon, ma solo per un paio di anni, prima di annunciare il nuovo SoC che andrà a lottare direttamente con le soluzioni Qualcomm ed Apple con una potenza mai vista prima.