Un utente è riuscito ad avviare la distro di Linux Ubuntu su un iPhone 7 dove è presente il jailbreak con il tool Checkra1n
Un utente esperto è riuscito a sfruttare il jailbreak di Checkra1n per installare Linux su un iPhone. L’exploit usato dal tool per ottenere i massimi permessi su un iPhone permettono infatti di avere un controllo completo sul dispositivo e quindi tramite la falla del bootrom checkm8 basato su hardware, permette di fare una serie di hack interessanti su dispositivi compatibili, proprio come il vecchio iPhone 7.
L’ultimo di questi hack arriva dall’utente Twitter @RowRocka che ha pubblicato un video su YouTube (che trovate di seguito) che mostra come abbia avviato la versione 20.04 di Ubuntu su un iPhone 7. Il dispositivo Apple era stato compromesso usando proprio lo lo strumento di jailbreak checkra1n e con il video viene mostrato l’intero processo.
Il video mostra l’intero processo di avvio di Ubuntu su iPhone prima che sul telefono appaia l’interfaccia di accesso basata sulla riga di comando ma c’è anche un aggiornamento che carica anche la GUI ed il desktop completo ma lo sviluppo è solo all’inizio e potrebbero non mancare le sorprese da qui in avanti. Sul sito dove è stato mostrato il progetto QUI su Reddit trovate tutte le istruzioni.
Questa non sarebbe la prima volta che checkra1n abilita un sistema operativo alternativo su un iPhone come il vecchio progetto Sandcastle, che installava il sistema operativo Android a funzionare in modo nativo su telefoni Apple compatibili. Anche questo sarebbe abilitato da checkra1n su un piccolo sottoinsieme di dispositivi, come l’iPhone 7.
Certo non un dispositivo per essere utilizzato tutti i giorni ma per i più smanettoni qualcosa di interessante da provare e magari che apra al modding estremo anche i vecchi dispositivi Apple visto che i nuovi sono comunque impenetrabili.
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