Telegram: Chiusi oltre 300 canali di pirateria

By Francesco D'Accico 3 Min per Leggere 25 Dicembre 2019

Censurati oltre 300 canali Telegram che pubblicavano contenuti pirata in questi mesi. E’ sotto osservazione dalle procure

Non passa giorno che la lotta alla pirateria diventa sempre più aspra e negli ultimi mesi sembrerebbe sotto l’occhio del ciclone l’applicazione Telegram, che nel tempo è diventato un vero e proprio contenitore di contenuti pirati dai film alle serie TV, dai quotidiani alle riviste, tutto fruibile gratuitamente e facilmente. Negli ultimi mesi sono tantissimi i canali chiusi e continuano a chiudere.

Da inizio anno sono oltre 300 i canali Telegram chiusi passando dai 7 canali di aprire, per i 114 + 26 di maggio ed altri 17 a luglio per non parlare di altri che hanno chiuso per paura. Parliamo più di 300 canali Telegram chiusi che causavano un danno di oltre 250 milioni di euro ogni anno agli editori di giornali, riviste, quotidiani e magazine e diversi altri danni per quanto riguarda l’industria di film e serie TV.

E’ la procura di Bari ad essere la più attiva in materia, con 8 indagati, perquisizioni domiciliari in Puglia, Campania, Marche e Lazio che ha portato a scovare una fitta rete che condivideva materiale online su Telegram per poi renderlo fruibile gratuitamente a tutti. Una brutta situazione che ha al centro la secondo app di messaggistica più diffusa al mondo che fa del suo anonimato la principale attività e pubblicità.

Telegram collabora con le autorità. Canali chiusi subito

Telegram dal canto suo, in questo ultimo anno ha collaborato molto con le autorità per porre fine a questa continua condivisione di materiale pirata, ma si è sempre fermata alla chiusura dei canali indicati, ma mai alla selezione dei canali che condividevano materiale pirata con cadenza quotidiana.

E voi usate questi canali per scaricare materiale pirata da Telegram?