Il BAN degli Stati Uniti contro Huawei si sta ritorcendo contro rendendo la potenza americana di nessun peso per le decisioni mondiali sul 5G
Sembra assurdo ma il BAN imposto dagli Stati Uniti contro Huawei si potrebbe ritorcere a breve contro ma potrebbe anche già essere in atto una modifica delle forze in atto per quanto riguarda il 5G. E’ noto che Huawei abbia molto potere per quanto riguarda le tecnologie di nuova generazione, 5G, e proprio ai tavoli decisionali sulla connettività del futuro, gli USA sono stati messi da parte proprio perché Huawei ha invece aumentato il suo potere.
Questo perché le aziende americane sono state impossibilitate a sedersi ai tavoli decisionali sul 5G dove Huawei è leader, e quindi proprio gli USA hanno perso notevole potere sul 5G. Se da una parte il BAN continua, gli Stati Uniti hanno invece in programma una proroga per quanto riguarda il 5G, così da dare la possibilità alle aziende americane di partecipare ai tavoli decisionali globali.
Intanto continua l’esodo dagli USA per diverse aziende, così come RISC-V, associazione no-profit che partecipa alle decisioni sul 5G, che ha cambiato la sede spostandola dagli USA in Svizzera, così da aggirare il BAN. A quasi un anno dall’inizio del BAn, niente si è mosso, i blocchi ci sono e sebbene a pagare sia stata solo Huawei, ma ora a pagare e a caro prezzo potrebbero essere gli stessi Stati Uniti.
Secondo reuters che ha riportato la notizie, gli Stati Uniti avrebbero già pronta una bozza della legge per permettere alle aziende americane di continuare i lavori sul 5G e riacquistare il potere perso in questi mesi. Speriamo solo tutto questo dikdat tra Cina e America non penalizzi gli utenti che si troveranno con le nuove tecnologie arrivare a rilento, anche per via di una standardizzazione molto macchinosa e non unificata.
