Samsung ha già testato con successo il POS usando uno smartphone ed il chip NFC
Mobeewave, azienda leader nel campo dei pagamenti, e Samsung hanno annunciato una partnership per sviluppare un metodo di pagamento per ricevere soldi usando lo smartphone proprio come un POS. La soluzione si chiama Samsung POS, e permetterà di ricevere pagamenti tramite lo smartphone usando il modulo NFC e le carte contactless e la fase di test si è già conclusa con successo.
Lo start del progetto è fissata per il 15 ottobre in Canada con debutto globale per il 2020, e se il test otterrà un successo, il nuovo metodo di pagamento potrebbe diventare quello universalmente utilizzato al mondo e vi spieghiamo il perché.
Samsung POS accetterà qualsiasi carta contactless ma anche Samsung Pay, Apple Pay e Google Pay e per funzionare sarà necessario installare un’app apposita (Samsung POS) che farà da accentratore di tutti i metodi di pagamento e poi l’applicazione si occuperà di trasferire i soldi sul conto collegato.
Al momento nessuno si è addentrato nello sviluppo di un metodo di pagamento unificato che tramite lo smartphone, che ormai è diffusissimo, chiunque potrà avere un POS in modo facile ed immediato ed ovviamente a costi molto più bassi rispetto alla concorrenza.
Infatti se in una prima fase di test non è previsto il pagamento di una tassa, Samsung avrebbe pensato anche a un sistema di tassazione sui pagamenti, che sarebbe molto bassa in modo da invogliare molti utenti ad usare il suo strumento, così da abbattere la concorrenza.
Samsung POS potrebbe diventare in poco tempo il metodo di pagamento universale grazie alla sua semplicità e diffusione, con i tanti utenti e utilizzatori che potrebbero avere solo benefici e soldi risparmiati sulla tassazione.
Speriamo che questo nuovo metodo di accettare pagamenti arrivi rapidamente anche da noi, sono molto curioso di provarlo.
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