Il jailbreak è stato ottenuto con successo su iOS 13.1.1 grazie l’exploit Checkm8
Il jailbreak è ancora possibile anche sull’ultima versione di iOS 13.1.1 usando l’exploit Checkm8 . Apple deve ancora chiudere la falla e dunque gli hacker hanno già fatto scacco matto su un iPhone X che permette di ottenere i privilegi di amministratore anche sull’ultima versione di iOS.
Secondo axi0mX, che ha pubblicato anche un video del successo del jailbreak, la procedura di prendere possesso dell’iPhone X è durata pochi secondi. L’exploit Checkm8 è dunque ancora attiva e funzionante sull’ultima distribuzione di iOS.
Il dispositivo deve essere collegato ad un computer ed inoltre al riavvio vengono perse tutte le modifiche e quindi si ottiene nuovamente l’iPhone pulito e sicuro. Al momento la procedura è stata testata solo su iPhone X con iOS 13.1.1 e non è sicuro, anzi altamente improbabile che funzioni anche sui nuovi iPhone 11.
La dimostrazione pubblicata nel video seguente, porterà nei prossimi giorni ad ottenere il jailbreak completo in poco tempo, bypassando tutti i controlli Apple della boot ROM ma anche del Secure Enclave.
Questo darà la possibilità di ottenere il jailbreak completo ed anche offrire il downgrade della versione di iOS, segna bisogno dei blobs SHSH o APTickets.
Dunque sarà possibile flashare un firmware non firmato digitalmente da Apple ed installare una precedente versione, che in passato era possibile con strumenti come Cydia e TinyUmbrella.
Sebbene la community non si accanisca più con il jailbreak, che ha sempre meno importanza anche nel mondo dei modder, c’è chi si prodiga per sfidare Apple ed ottenere comunque i permessi più elevati, per utilizzarli sui dispositivi e poterci fare qualsiasi cosa.
Infatti con il jailbreak non solo si possono installare app esterne ma anche effettuare procedure di sblocco, attivazione della eSIM e molto altro, cose che ai pirati e ad una stretta cerchia di smanettoni piace ancora fare.
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